MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] fino alla sua scomparsa, va attribuito un breve carme latino, in cui viene anche descritto un dipinto, perduto, effigiante 'ambiente colto pesarese, ove maturavano gli interessi sia per la poesia volgare - lo stesso M. compose versi in tale lingua ...
Leggi Tutto
MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] vestigia di un patrimonio espressivo appartenente alla poesia lirica anteriore; Il dramma satirico greco , pp. 148, 196; E. Degani, Italia, in La filologia greca e latina nel secolo XX. Atti del Congresso internazionale, Roma( 1984, II, Pisa 1989, ...
Leggi Tutto
LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] militare, musica e moda, trattati principalmente da Galli, e poesia, critica letteraria e teatro a cura di Heredia (che biografico di Filippo Linati iunior), 343-345 (il testo del discusso proclama latino); A. Del Prato, Il conte C. L. (da lettere ...
Leggi Tutto
LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] più rigorosa forma narrativa e per lo stile sostenuto della prosa latina.
A s. Corrado il L. dedicò anche il Conradis, imitazione virgiliana e riconducibile al modello di poesia sacra classicheggiante rappresentato dal celebre De partu Virginis ...
Leggi Tutto
CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] da successo soltanto nel 1808, allorché riuscirono a ottenergli nell'università di Palermo l'insegnamento di eloquenza, poesia e letteratura italiana e latina, ch'egli tenne solo per breve tempo, fino al 1810, probabilmente l'anno della sua morte ...
Leggi Tutto
IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] una solida cultura umanistica, con un'ottima conoscenza del latino e del greco. In quel periodo fu accolto fra mondo letterario è collegato ai suoi studi giovanili su certa poesia greca; esso ebbe una diffusione straordinaria, sempre sotto il ...
Leggi Tutto
ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] -Roma 1884; I Parlamenti provinciali dello Stato ecclesiastico del Medioevo, Roma 1903; Il centone di Proba e la poesia centonaria latina, ibid. 1904; Sull'epistolario di Gregorio Magno. Note critiche, ibid. 1904; Intorno a Prudenzio, ibid. 1915; La ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] aveva virtualmente sancito l'unione tra le due Chiese, latina e ortodossa.
Eletto provveditore alle Biave il 27 marzo meos libros quos habeo in phylosophia morali et naturali, in poesia rhetorica meum codicem, et omnes alios meos libros cuiuscumque ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] . Affidata alle cure della nonna paterna, Antonia Del Balzo, la G. fu educata nelle lingue toscana e latina, nell'eloquenza e nella poesia, mostrandosi sin dall'inizio assidua e costante nello studio. Morta la nonna, nel 1538, all'età di novantasette ...
Leggi Tutto
ARRIGO TESTA
CCorrado Calenda
L'unica canzone che ci sia pervenuta con attribuzione, peraltro problematica, ad A. è Vostra orgolgliosa ciera. Essa compare in tutti e tre i grandi canzonieri delle origini [...] cognome quella misteriosa parola sarebbe l'imperfetta traduzione latina. Più semplice, almeno in apparenza, l ; E. Monaci, Sulle divergenze dei canzonieri nell'attribuzione di alcune poesie, "Atti della Reale Accademia dei Lincei. Rendiconti", ser. IV ...
Leggi Tutto
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...