PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] della retorica, della teologia, della filosofia e della poesia. Tale rinascita proseguì con ciclici momenti di rinnovamento fino Palaeologus and the West, 1258-1282. A Study in Late Byzantine-Latin Relations, Cambridge (MA) 1959; J. Gill, The Council ...
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ROTULO
G. Cavallo
Il r. costituì la forma normale di libro nel mondo antico, prima che, all'incirca tra i secc. 2° e 4°, venisse sempre più affiancato e poi definitivamente sostituito dal codice.Il [...] il quale continuò a vivere nel Medioevo sia greco sia latino, pur se tecnicamente strutturato in maniera diversa e traguardato a locali, genealogie, scritti medici o alchemici, drammi sacri, poesia lirica e altro. Ma già nell'Alto Medioevo sono ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] persuase F. Russo ad aprire la sua rivista La Vela latina al futurismo. Furono pubblicati così numeri, ispirati e diretti dal 559). Al medesimo poema, per le edizioni futuriste di poesia, fu dedicata una famosa serata alla galleria Sprovieri di ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] rimasti allo stadio manoscritto, i componimenti in lingua greca e latina menzionati da Gualdo jr. (Memorie…, c. 63). L Vicenza 1604, p. 179; G.M. Crescimbeni, Dell'historia della volgar poesia, IV, Venezia 1730, p. 95 n. 63; P. Calvi (Angiolgabriello ...
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Il corpo come oggetto artistico: la Body art
Teresa Macrì
La tematica della corporeità, grazie a un inusuale utilizzo del corpo, è strettamente legata agli avvenimenti storici della fine degli anni [...] specificità come la danza, la musica, il teatro, la poesia e, attraverso eventi come i Festum Fluxorum Fluxus (interminabili propulsiva che va dagli Stati Uniti al Canada, dall'America Latina fino all'Europa. Su questa riscoperta del corpo fanno perno ...
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SATURNO (Sāturnus)
C. Saletti
Il nome, che gli antichi facevano derivare da sero, ab sătu (Varro, De lingua Lat., v, 64; Macr., Sat., i, 10, 20; Fest., p. 202, 17 L.), a sătionibus (Fest., p. 432, 20 [...] , lxxiv, 1917, p. 446 ss.) la forma etrusca e la latina da *sauiϑur- *sauitur.
Sul carattere originario di S. non abbiamo dio la vecchiaia (S. è l'unico dio, con Silvano, che ha nella poesia l'epiteto senex: v. J. B. Carter, in Roscher, suppl. 2, ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] lira), della soffitta (Allegoria della Musica, della Poesia, della Commedia e della Tragedia) e la creazione aver ridipinto l'originale.
La sua pittura arrivò anche in America Latina, continente in cui altri artisti modenesi lasciarono tracce (A. ...
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D'ANDREA, Onofrio
Maria Teresa Biagetti
Scarse le notizie biografiche: zio paterno di Francesco e Gennaro D'Andrea, il D. nacque a Napoli nel 1608 da famiglia nobile. Il Tutini ne individua i genitori [...] in risalto la sua scelta classicistica affermando, nella premessa all'edizione di Poesie, di avere costantemente tenuto presente come modello soprattutto la lirica latina, e il Crescimbeni, seguito dal Quadrio, pur rilevando nelle rime elementi ...
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BRIZZOLARA, Luigi
AA. Salmoni Cevidalli-F. Sborgi
Nacque a Chiavari l'11 luglio 1868 da Antonio e da Giuseppina Della Cella. Dedicatosi sin da giovane alla scultura, si trasferì all'età di circa vent'anni [...] in bronzo - eccetto i gruppi della Musica e della Poesia, che sono stati realizzati in marmo.
Il B. ott. 1922; Emporium, LVIII (1923), p. 319; Vie d'Italia e dell'America Latina, 1928, pp. 517-524; A. Cappellini, Ville genovesi, Genova 1931, p. 105; ...
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Amay
A. Wankenne
(lat. Amanium)
Cittadina del Belgio a O di Liegi, sorta sul sito di un vicus romano, stazione per il cambio di cavalli sulla strada che varca la Mosa e, muovendo da Arlon, raggiunge [...] , anche se una ipotesi meno erudita potrebbe dar credito alla trasformazione del nome germanico in una parola latina relativa alla musica e alla poesia. Se Oda fosse identificabile con Chrodoara e con la zia di Adalgisilo, l'evoluzione del santuario ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...