BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] Orazio Marrini, ibid. 1755; con note e versione latina di C. Alisio, Brescia 1807; con prefazione e dichiarazione , Firenze 1855, pp. 343-367; Un pazzo e due vagabondi,in Poesie di eccellenti autori toscani,parte I, pp. 171-175; Il mugnaio di ...
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MAZZONE, Marc’Antonio
Cesare Corsi
– Nacque a Miglionico (presso Matera) tra il 1540 e il 1550. La maggior parte delle notizie sulla sua vita derivano dalle dedicatorie anteposte ai libri di musica [...] dalla pubblicazione nel 1593, presso F. de’ Franceschi, di due opere letterarie: i già ricordati Fiori della poesia e L’oracolo della lingua latina.
Questi due libri rivelano il versante letterario e umanistico del M.; si tratta in entrambi i casi di ...
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SORANZO, Giovanni
Rosaria Antonioli
SORANZO, Giovanni. – Nacque tra gli anni Sessanta e gli anni Settanta del Cinquecento a Venezia, dal matrimonio dell’avvocato Iacopo Soranzo con Cipriana Badoer, [...]
Dottore in filosofia e in utroque iure, elesse la poesia come sua principale occupazione, e la prima opera che diede periodo.
Dalle tre lettere a Soranzo contenute nell’epistolario latino di Aquilino Coppini apprendiamo con certezza che il poeta ...
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VALARESSO, Zaccaria
Gilberto Pizzamiglio
– Membro di una famiglia veneta di antica nobiltà, nacque a Venezia l’8 giugno 1686, trascorrendo poi tutta la vita nella città natale. Letterato e protettore [...] Maria della Salute. Ben presto si indirizzò soprattutto alla poesia, componendo attorno al 1701 un oratorio in italiano per il esempio offerto da Domenico Lazzarini, professore di eloquenza greca e latina a Padova, che con il suo Ulisse il giovane ( ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] col corrispondente che si era dedicato alla poesia volgare, gli mandava un suo sonetto richiedendone Clemente VIII, Ferrara 1598, pp. 23, 36 (l'opera del Brissio, nella trad. latina di F. M. Faccini e con note di E. Dandini, fu pubblicata in I. ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] Tra le opere sono ancora da ricordare un'orazione latina ad Annibale Balsamo del dicembre 1571, conservata apografa Amsterdam 1740, p. 704 F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, 1, Milano 1741, p. 676 II, 2, ibid. 1742, p. 48 ...
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GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] versione toscana.
Il G. si cimentò anche nei volgarizzamenti dal latino, traducendo per un'edizione a più mani dell'opera di Lucca 1723, p. 365; F.S. Quadrio, Storia e ragione di ogni poesia, Milano 1739-52, parte VI, pp. 416, 697; parte VII, p ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] il tema sentimentale della decadenza parlando della monarchia latina giunta all'"estremo Occaso delle sue Glorie"; il
Fonti e Bibl.: F. S. Quadrio, Della storia edella ragione d'ogni poesia, V, Milano 1752, p. 476; I. Affò, Memorie degli scrittori e ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] degli Ebrei, compresi i misteri orfici (III); del pensiero pitagorico, platonico, aristotelico, arabo, dei Romani e della poesia greca e latina (IV). Si trattava di un’opera complessa, attraverso la quale l’autore intendeva dimostrare la stretta ...
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BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] letto due epistole di B. e fa larghe lodi del suo stile latino. Del 1370 è la canzone "Benché il cielo nel tuo prato 75; G. M. Crescimbeni, Comentari intorno alla sua Istoria della volgar poesia, III, Roma 1711, libro 2, p. 108; Raccolta di rime ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...