TITI, Roberto
Paolo Tabacchini
– Figlio di Benedetto di Roberto e di Laura Picconi, nacque a Borgo Sansepolcro (città toscana in provincia di Arezzo) il 4 marzo 1551.
I Titi (o Tidi, nella variante [...] . Del primo tipo sono i versi poetici di vari generi, sia in latino (egloghe, epigrammi, elegie) sia in volgare (sonetti e canzoni). Alcune poesielatine furono stampate nella raccolta del suo compatriota Pietro Gherardi (Petri Gherardi Burgensis ...
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BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] del 1463, quindi a breve distanza dalla versione latina ficiniana, che risale all'aprile dello stesso anno. , alla carta 169v.
Bibl.: G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, I, Venezia 1731, p. 299; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori ...
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PERUCCHINI, Giovanni Battista
Carlida Steffan
PERUCCHINI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Di nobile famiglia cenedese, figlio di Girolamo e di Camilla Malvolti, originaria di [...] a palazzo Mocenigo (in S. Benedetto) e nel 1807 venne eletto presidente della Corte d’appello. Cultore di poesia, anche in lingua latina, fece del suo salotto un luogo d’incontro aperto a personalità di spicco della cultura (Bartolomeo Gamba ...
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SONCINO, Gerolamo
Paolo Pellegrini
– Gershom ben Mosheh Soncino (nelle edizioni a stampa si firmava Hieronymus ‘Gerolamo’ Soncinus) nacque a Soncino da Mosheh ben Israel Natan intorno al 1460. Sia la [...] , 1510), testi di occasione, come l’orazione funebre per Guidubaldo da Montefeltro dell’umanista Ludovico Odasi (1508), ma anche poesie in latino (Michele Marullo e Battista Spagnoli, 1509 e 1515) e in volgare (le Stanze di Lorenzo de’ Medici, 1513 ...
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COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] in una diversa temperie culturale, quel giudizio sulla "non poesia" dell'ateniese al quale il C. riluttava.
L'edizione , fu la memoria su La grotta della Vipera e l'edizione delle iscrizioni latine e greche ivi incise (nei Rend. d. Acc. naz. d. Lincei ...
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TURRISI COLONNA, Giuseppina
Gabriele Scalessa
– Nacque a Palermo il 2 aprile 1822 dal barone Mauro Turrisi e da Rosalia Colonna Romano, dei duchi di Cesarò.
Ebbe una sorella, Annetta (in seguito pittrice), [...] , in cui comunicava l’assunzione in casa propria di un nuovo maestro di latino, padre Giovanni Calia, nell’ingegno del quale diceva di confidare, ma le cui poesie si affrettò a giudicare assai mediocri. Mantenendo questo atteggiamento negli anni a ...
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ORIOLI, Bartolomeo
Mattia Biffis
ORIOLI, Bartolomeo. – Primogenito dell’orefice Giovanni Maria detto Zerbino e di una certa Laura, nacque a Treviso attorno al 1568 (Manzato, 1985) da una famiglia di [...] del Cinquecento. Lo stesso Bartolomeo iunior praticò la poesia da dilettante, pubblicando nel 1622 – a cura della ’umanista trevigiano, il quale ne dettò anche la lunga iscrizione latina (cfr. G.B. Cervellini, Inventario dei monumenti iconografici d ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] conflitto, poté trasferirsi a Firenze come insegnante di italiano e latino presso il liceo scientifico. Raggiunse la nuova sede con la lo sviluppo della letteratura volgare, quale quello della poesia comica e satirica sviluppatasi a Firenze dalla fine ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] Capponi perfezionandosi poi nella conoscenza della cultura greca e latina sotto la guida di un altro zio paterno, Pellegrino di questa prima attività culturale furono una raccolta di poesie pubblicata a Bologna nel 1606 sotto il titolo di Oziose ...
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SPELTA, Antonio Maria
Silvia Apollonio
– Nacque a Pavia il 19 maggio 1559 da Giovan Domenico, mentre mancano le notizie intorno all’identità della madre.
La famiglia, non tra le più in vista, era ascritta [...] 1604, compose un’elegia e un encomio, entrambi in latino, pubblicati poi in apertura delle Rime della stessa ( 1984, pp. 22 s., 35; Sul Tesin piantàro i tuoi laureti: poesia e vita letteraria nella Lombardia spagnola (1535-1706) (catal.) Pavia 2002, ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...