DONIA, Matteo
Maria Muccillo
Nacque attorno alla metà del sec. XVI a Palermo. Nulla si sa della sua famiglia, ma si può supporre che appartenesse alla migliore società palermitana, come si desume da [...] Di Marzo, Palermo 1872, I, l. II, pp. 402 s.; G. M. Mira, Bibliografia sicil., Palermo 1875, I, p. 313; V. Di Giovanni, Della poesiaepica in Sicilia nei sec. XVI e XVII, in Nuove Effemeridi sicil., s. 3, III (1876), pp. 251-252; V. A. Amico, M. D. e ...
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CERESETO, Giovanni Battista
Francesco Muzzioli
Nacque ad Ovada (Alessandria) il 18 giugno 1816 da Tommaso, pittore, e da Cattarina Calcagno, e, compiuti i primi studi presso le Scuole pie, entrò nell'Ordine [...] Torino 1853 e 1858; II, ibid. 1859), opera che per il C. rappresentava la realizzazione di molti dei suoi ideali sulla poesiaepica religiosa.
Il C. morì a Ovada il 14 maggio 1858.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. della Curia general. dei chierici regolari ...
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BELLINI, Bernardo
Liana Capitani
Nato a Grianie (Como) il 24 febbr. 1792 da Carlo e da Maria Bononi, nel 1811 si impiegava presso la prefettura di Como per mantenersi agli studi universitari a Pavia, [...] B. B., cenni biografici, Torino 1876; necrologio in L'Illustrazione italiana, 26 marzo 1876, p. 338; C. Steiner, Colombo nella poesiaepica italiana, Voghera 1891, pp. 85-104; Ino da Venegone, Tra gli autografi, in Illibro e la stampa, Milano, VII, 1 ...
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GIORGINI, Giovanni
Angela Asor Rosa
Nacque da una nobile famiglia di Jesi, nell'Anconetano, nella seconda metà del sec. XVI e si dedicò a studi giuridici, laureandosi in legge a Macerata nel 1575. Successivamente [...] 1796, pp. 99 s.; C. Steiner, Cristoforo Colombo nella poesiaepica italiana, Voghera 1891, pp. 11-31 e passim; G. Bianchini, Cristoforo Colombo nella poesia italiana. Parte prima. Poesiaepica, Venezia 1892, pp. 17-30; M. Perrotta, Il Mondo nuovo ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] burlesco (capitolo VIII, a Giovanni Camerino).
A margine della silloge di rime vide la luce il Carrafa overo dell’epicapoesia, un dialogo dedicato a Marcantonio Carafa, fonte di una celebre polemica che da qui in avanti oppose i difensori della ...
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ARIOSTO, Orazio
Gualtiero Todini
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1555, da Giulio, nipote "ex fratre" di Ludovico. Ben poco sappiamo della sua giovinezza: da una lettera del Tasso allo Scalabrino apprendiamo [...] riuscendo nell'intento di difendere il Furioso dalle accuse del Pellegrino. Le Risposte ... ad alcuni luoghi del Dialogo dell'epicapoesia furono pubblicate con l'apologia del Tasso ed altri scritti sull'argomento a Ferrara nel 1586. L'opuscolo non è ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] nel quale progredì per tre anni prima di abbandonarlo a favore della poesia, come egli stesso attesta nell’Adone (IX, 69-72). A Il Carrafa, overo Dell’epicapoesia, era emerso quale entusiasta propugnatore dell’epica tassiana di contro al modello ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] , Firenze 1582; Parte delle rime di B. Dell'Uva, G.B. Attendolo. C. Pellegrino. Con un breve discorso dell'epicapoesia, ibid. 1584; Tragedia di Giafeto capitano del popolo israelitico, Reggio Emilia 1587; Le vergini prudenti, Il pensier della morte ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] tempo, in cui guerre e tornei si univano all'amore per la poesia cortese e il canto: si pensi al ruolo dei trovatori quando C al suo governo (18 novembre del 1282).
Nell'epica contemporanea non mancavano esempi di simili duelli tra sovrani, ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] le indicazioni di massima per una generica prospettiva epica, mentre la sostanza del racconto rimane ancorata Decamerone, in Pegaso, II (1930), pp. 13-28; B. Croce, Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1933; G. Petronio, Il Decameròn, Bari 1935; L. ...
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epica
èpica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. epico]. – Poesia epica, intesa come genere letterario e come complesso dei poemi epici di un popolo, di una letteratura, di un’epoca: l’e. greca, l’e. cavalleresca.
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...