RAMBALDO di Vaqueiras
Nicola Zingarelli
Nativo del castello di Vaqueiras (Valchiusa), Rambaldo (Raimbaut), che secondo la vecchia biografia fu prima accolto dal conte Guglielmo IV de Baux (morto nel [...] la cui parte forse fu composta dallo stesso R. Bellissima la poesia del carroccio, Truan mala guerra, dove canta la vittoria di Beatrice animo, R. di V. narra nella cosiddetta lettera epica (divisa in tre parti monorime) alcune avventure cui ...
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GRIEG, Edward Hagerup
Luigi Perracchio
Musicista, nato il 15 giugno 1843 a Bergen (Norvegia), dove morì il 4 settemhre 1907. Ebbe i primi insegnamenti musicali dalla madre, musicista e pianista eccellente. [...] egli un artista singolarissimo e originale. Non maestà, non epica grandezza risuonano nella sua musica, ma piuttosto una dolce, semplice, malinconica poesia: la poesia della natura, della lontananza, dei ricordi, espressa con intensa commozione ...
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GORMONT e ISEMBART
Salvatore Battaglia
Protagonisti d'una leggenda medievale, che ebbe larga diffusione e serba singolare importanza per la formazione dell'epica francese.
Attestata da Ariulfo nella [...] che per soli trenta giorni. Negli sviluppi avventurosi e nei rilievi umani il narratore sapeva scoprire la fine e drammatica poesia dell'esilio ingiusto, dell'abbandono della patria, del re e della fede, e intuiva il dissidio morale di chi portava ...
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HELIAND
Bruno Vignola
. È il titolo, che significa "Salvatore", di un vasto poema di circa 6000 versi allitterati in antico sassone, contenente una libera elaborazione degli avvenimenti narrati negli [...] stile e nella metrica i caratteri dell'antica epica nazionale. Caratteristica principale è quel medievale travestimento pagana, è il più insigne esempio della germanizzazione della poesia e della dottrina del cristianesimo. Benché pieno di ridondanze ...
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PARETI, Luigi
Storico dell'antichità, nato a Torino il 30 maggio 1885, allievo di Gaetano De Sanctis nell'università di Torino ove si laureò nel 1909 e di K. J. Beloch nell'università di Roma. Professore [...] delle origini di varie civiltà antiche: al problema delle connessioni tra l'epica e il mondo greco primitivo e, in genere, al rapporto tra la poesia omerica e la concreta realtà storica (L'epica e le origini greche, Firenze 1942; seguito poi dal più ...
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LAURIN
Emma Mezzomonti
. Poema eroico tedesco, composto nel Tirolo nella prima metà del sec. XIII e posteriore al Grosser Rosengarten. Esso è conosciuto anche col titolo di Kleiner Rosengarten. Il termine [...] Tra i diversi: "Rosengarten" delle Alpi, sono ritenute scena dell'epica leggenda le Dolomiti di Bolzano, dove le rose di L. tornano edizioni meno importanti. Numerosi furono i liberi rifacimenti sia in poesia (W. Stricker, König L., 1857, e R. ...
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STROZZI, Tito Vespasiano
Giulio Reichenbach
Discendente da quel ramo dell'illustre famiglia fiorentina che si trasferì al principio del Quattrocento da Firenze a Ferrara, Tito Vespasiano nacque ivi [...] , Guarino da Verona e Leonello d'Este, si dedicò subito alla poesia latina, nella quale trattò l'egloga, l'elegia, l'epigramma, il carme encomiastico, il sermone, perfino il poema epico: ci resta infatti il frammento di una sua Borsiade, che avrebbe ...
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GIĀMĪ, ‛Abd ar-raḥmān ibn Aḥmad
Francesco Gabrieli
Poeta persiano, nato nel territorio di Giām presso Harāh nell'817 èg. (1412 d. C.), morto a Harāh nell'898 (1492).
La sua feconda produzione comprende [...] , di Alessandro, di Salamān e Absāl, cari all'epica narrativa e didattica d'Oriente, Giāmī è l'ultimo H. Ethé, in Grundriss d. iranischen Philologie, II, pp. 305-307 e passim; I. Pizzi, Storia della poesia persiana, Torino 1894, II, pp. 328-395. ...
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PELLEGRINO, Campiello
Letterato, nato a Capua nel 1527, morto nel 1603. Ecclesiastico, ebbe vita tranquilla; compose molti versi nei quali da un iniziale petrarchismo passò, come tanti altri della sua [...] a un concettismo quando più quando meno artificioso. Ma deve la sua notorietà soprattutto a un dialogo, Il Carrafa o vero della EpicaPoesia, che egli scrisse in lode del suo amico Tasso (pubblicato insieme a una Parte delle rime di B. Dell'Uva, di G ...
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GROSSE, Julius
Giuseppe Gabetti
Scrittore tedesco, nato a Erfurt il 25 aprile 1828, morto il 9 maggio 1902 a Torbole sul Garda. Amico in giovinezza di K. v. Holtei, nel 1852 si recò a Monaco per studiare [...] , Segretario della Schillerstiftung.
Scrittore facile, fecondissimo, tentò l'epica, il dramma, il romanzo, la novella; ma, natura in modo tipico quel carattere di transizione da cui tanta poesia del tempo si sforzò invano di uscire.
Ediz.: Dramatische ...
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epica
èpica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. epico]. – Poesia epica, intesa come genere letterario e come complesso dei poemi epici di un popolo, di una letteratura, di un’epoca: l’e. greca, l’e. cavalleresca.
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...