GEORGIA (georg. Sak‛art‛velo; A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio VERNADSKIJ
Ettore LO GATTO
Gerhard DEETERS
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
La Repubblica socialista sovietista Georgiana [...] conservate odi in una lingua molto artificiosa, in lode del re David il rinnovatore, e della regina Thamar. La poesiaepica persiana fu accolta nella Georgia: L'Amiran Dareǧaniani è il rifacimento di un romanzo cavalleresco persiano, sotto il titolo ...
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Capitale federale e città tra le più belle della Svizzera. Per molto tempo la località conservò carattere militare e fu solo dopo la pace di Vestfalia che cominciò ad espandersi ad ovest dei suoi vecchi [...] la rocca della Nidegg, che divenne sede del vicario del signore della città. Il duca, grande amatore e fautore della poesiaepica, diede alla nuova città un nome tolto dalla leggenda eroica germanica; e la chiamò Berne, latinamente Bernum o Berna, da ...
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Gare pacifiche per la conquista di premî stabiliti al miglior concorrente, espressione caratteristica dello spirito greco, proclive allo sviluppo di ogni migliore dote personale, fisica o morale, come [...] il primo posto le gare di corsa, e le gare musicali cominciassero con quelle dei rapsodi e dei recitatori di poesiaepica; e le squadre dei giovani precedessero quelle dei seniori.
A presentare anche le gare agonistiche nella realtà della loro ...
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Nome col quale gli antichi Greci designavano la divinità che reputavano regnare su tutte le regioni dell'oltretomba; chiamata spesso anche Plutone (Πλούτων) o Giove sotterraneo (Ζεὺς καταχϑόνιος). Figlio [...] nel paese abitato dal popolo - miticamente elaborato su basi storiche - dei Cimmerî (Odissea, XI, v. 13 segg.).
Dalla poesiaepica in poi, il modo di concepire l'oltretomba subì notevoli trasformazioni ed amplificazioni, le quali ci sono testimoniate ...
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L'appellativo di Rodio se lo applicò egli stesso nelle sue opere (Biografia anon., I), alludendo alla dimora che fece nell'isola di Rodi (di cui probabilmente ricevette anche la cittadinanza), allorquando [...] poeti contemporanei, specialmente di Teocrito, noi troviamo allusioni satiriche contro chi pretende seguire il modello della poesiaepica ciclica, contro chi pretende gareggiare con Omero e comporre poemi eroici di lunga lena. Parecchie di queste ...
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Canto popolare epico russo, tramandatosi oralmente. Da "byl", passato del verbo byt′ = essere, significa ciò che fu, che accadde, racconto non inventato, ma reale. Il termine si trova già nel Canto della [...] Stasov, a questa tendenza si sostituiva quasi generalmente l'idea che la poesia popolare epica russa non sarebbe che un'imitazione tardiva della poesiaepica orientale, arrivata in Russia attraverso l'invasione tartara nei secoli XIII-XV; finalmente ...
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Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] del cadavere, dovere che, fondato nel diritto pubblico e garantito da rigide sanzioni di ordine religioso, è elevato, nella poesiaepica greca e nei tragici, a motivo d'arte. Di qui i sacrifizî propiziatorî, varî secondo i popoli e secondo il ...
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Nato a Savona nel 1552 ed ivi morto nel 1638,- ebbe una giovinezza piuttosto agitata, perché gli mancarono nei primi anni le cure del padre, morto quindici giorni prima ch'egli nascesse, e della madre [...] , sacri e profani, narrativi, descrittivi o didascalici in versi sciolti.
Il temperamento lirico del C. non era fatto per la poesiaepica, ond'egli nulla seppe creare di vitale nei varî poemi che compose (La Gotiade, l'Erminia, il Foresto, la Firenze ...
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È la tendenza (da alcuni considerata connaturale all'uomo) ad attribuire figura umana specialmente agli oggetti della credenza religiosa.
Tale tendenza incomincia a manifestarsi nelle forme elementari [...] Omero in un senso prettamente umano. L'arte fu la grande alleata dell'antropomorfismo greco: da una parte, la poesiaepica e lirica con la sua libera elaborazione del materiale mitico, con i tentativi di fissare anche la genealogia, le attribuzioni ...
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PRIAMO (Πρίαμος, Priămus)
Margherita Guarducci
Era questo, nella mitologia classica, il re dell'antica Troia al tempo dell'epica impresa della guerra troiana. Figlio di Laomedonte e discendente di Dardano, [...] P., preesistente al primo canto dell'Iliade (dove il poeta indica Troia senz'altro come "città di P."), fu una creazione della poesiaepica, la quale voleva dare un re alla città dalla fatale guerra e un padre comune ai numerosi eroi troiani, le cui ...
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epica
èpica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. epico]. – Poesia epica, intesa come genere letterario e come complesso dei poemi epici di un popolo, di una letteratura, di un’epoca: l’e. greca, l’e. cavalleresca.
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...