IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
*
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] tempo dei Turchi. In questi canti epici è sopravvissuta fino ai tempi recenti una forma dell'epica medievale di corte e di poeti ). Tra le cerimonie comuni a tutti i paesi, la poesia popolare accompagna soprattutto le nozze, con la domanda formale di ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] del proprio popolo, nella sua intima realtà e della sua storia: con cui è risorta a un tratto la poesia di vasto epico respiro che sembrava essere tramontata con Oehlenschläger.
Dopo la guerra E. Bønnelycke, H.H. Seedorff, H. Bergstedt, T. Kristensen ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] generalmente superiori per grazia e fantasia. Dei canti epici nazionali si è conservato, presso gli Albanesi di Sicilia cantò La vita di Santa Maria Vergine. Accanto alla sua poesia rustica, ma fresca e spontanea, fanno piuttosto magra figura, per ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] di un popolo che alcuni hanno letto Iliuna, ci riporterebbe irresistibilmente all'epica Ilio. A Qadesh, circa l'anno 1295 a. C., gli cui ne ereditarono forse l'intraprendenza e l'audacia; nella poesia e nella musica, l'amore per le quali si vedrà ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] motivi di cultura giullaresca e una certa intonazione epica, che fa ricordare le chansons de geste, ma 'anima abruzzese ha trovato la sua più profonda e viva espressione nella poesia di Alfredo Luciani e di Cesare de Titta. Alfredo Luciani (nato ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] fissate su una cassa di risonanza, hanno un rilevante ruolo epico. Conosciuti in Europa come sanza o mbira, assumono nomi diversi (v. oltre), un po' dovunque è diffusa la poesia cantata di argomento profano, sia nei repertori popolari sia nella ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] "Dottore della grazia", trovò pieno e completo sviluppo nella diuturna ed epica lotta contro il pelagianismo e i suoi epigoni. Sin dalle prime l'influenza del parallelismus membrorum tipico della poesia biblica, egli tende sempre più a liberarsi ...
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LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] La fase intermedia con la lunga per posizione è conservata nell'antica poesia in hocc da *hodce (anche in Virgilio, En., II, si trovano forme come escās, Monētās, viās ecc. nell'epica antica (non nella drammatica, ossia non più nella lingua popolare ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] interprete di Ennio, il che vuol dire della più alta poesia nazionale, né meno dovette far ćonoscere al suo allievo il mondo e creatore, è sempre là olimpicamente impassibile, nella sua epica semplicità, nella superiore serenità dell'uomo a cui l' ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] L. Lucignani a Roma) ma certo il supremo interprete del verbo epico, dalla metà degli anni Cinquanta (L'opera da tre soldi, concentrandosi su un indirizzo di "teatro d'arte" crea la poesia monocromatica in nero di Re Lear e in bianco del Giardino ...
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epica
èpica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. epico]. – Poesia epica, intesa come genere letterario e come complesso dei poemi epici di un popolo, di una letteratura, di un’epoca: l’e. greca, l’e. cavalleresca.
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...