SCHULZE, Wilhelm
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Glottologo, nato il 15 dicembre 1863 a Burgsteinfurt (Vestfalia), morto a Berlino il 16 gennaio 1935. Ingegno precoce, pubblicò i primi lavori mentre era ancora [...] promettere. Nel libro in cui si era proposto di riesaminare il noto fenomeno dell'allungamento metrico nella poesiaepica greca, egli affronta una folla di svariati problemi linguistici e filologici. Una ricerca apparentemente ristretta nel campo ...
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PISANDRO (Πείσανδρος, Pisanda)
Camillo Cessi
Di Camiro in Rodi, figlio di Pisone e di Aristecma, fiorì, secondo Suida, circa il 645, secondo altri (Wilamowitz) non può essere più antico del sec. VI a. [...] di Eracle, dando anche colorito locale (viaggi in Iberia, nell'Oceano) alle tradizioni originarie argoliche. Attesta la tradizione della poesiaepica in Rodi, la diffusione dell'elemento eracleo in Oriente con la rivalità fra le città rodie di cui è ...
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VILLIFRANCHI, Giovanni
Luigi Fassò
Poeta; della sua vita si hanno scarse notizie. Nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XVI, prese gli ordini sacri, e fu segretario di Virginio Orsini duca di [...] di poeta, si ricordano oggi solo come documento del gusto dei suoi tempi, e riprova della fortuna dei grandi modelli cinquecenteschi.
Bibl.: C. Steiner, C. Colombo nella poesiaepica ital., Voghera 1891, pp. 65-67; R. S. Maffei, G. V., Catania 1893. ...
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PENTECONTORO
Plinio Fraccaro
. Nome greco della nave a 50 remi (greco ἡ πεντηκόντορος [sott. ναῦς], o πεντηκόντερος o πεντηκοντήρης). Mentre le categorie delle più grosse navi dell'età classica prendevano [...] a quella a 20 remi, era la massima imbarcazione alla quale si potesse giungere con un solo ordine di remi; gli accenni nella poesiaepica a navi a 100 remi sono forse fantasie. Infatti con 25 remi per lato, il pentecontoro richiedeva da 30 a 35 m. di ...
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GAUTIER, Léon
Giulio Bertoni
Cultore di letteratura medievale latina e francese, nato a Le Havre l'8 agosto 1832, morto a Parigi il 25 agosto 1897. Archivista a Chaumont (1857-59), insegnò poi all'École [...] di carattere divulgativo, ricca di transunti di poemi e di notizie sullo svolgimento della poesiaepica in Francia, ma priva di originalità. Il volume Histoire de la poésie liturgique au moyen-âge: les tropes (1886) è l'opera sua più personale, sorta ...
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POTOCKI, Waclaw
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato nel 1625 a Wola Lużeńska, morto, a quanto pare, nel 1696. Visse quasi sempre in campagna, dedito all'agricoltura e alla poesia; laboriosissimo, ma [...] il cattolicesimo) del sec. XVII.
Fu scrittore fecondissimo; tentò quasi tutti i generi letterarî del tempo: poesiaepica, lirica, d'occasione; componimenti satirici, moraleggianti, aneddotici; canti religiosi, penitenziali; parafrasi e rifacimenti di ...
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SOLMSEN, Felix
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Glottologo, nato l'11 luglio 1865 a Schneidemühl (Posnania); insegnò linguistica indoeuropea nell'università di Bonn dal 1893 fino alla morte avvenuta per un accidente [...] le sorti del suono v a contatto di vocali. Nel secondo riesaminò il fenomeno dell'allungamento metrico nella poesiaepica greca, nonché alcune questioni riguardanti il digamma. Di epigrafia e dialettologia greca antica e di storia delle stirpi ...
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SVAYAṂVARA
Ambrogio BALLINI
. Termine sanscrito significante "libera, spontanea scelta [dello sposo]". Per esso si designava la cerimonia con la quale la figlia di un re sceglieva il proprio sposo [...] a tal fine dal re stesso. Allo sposo da lei eletto ella cingeva il collo di una corona di fiori La poesiaepica ed epico-artistica dell'India fa cenno di quest'uso che deve certo risalire a tempo antichissimo, quando appunto alla donna era concessa ...
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RONCAGLIA, Aurelio
Giuseppe Tavani
Filologo e critico, nato a Modena l'8 maggio 1917. Dopo gli studi medio-superiori a Modena e la frequenza come interno alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1935-39), [...] vivo, tuttavia, è il fascino esercitato su R. da altri momenti della poesia italiana delle Origini, dai Siciliani a Dante, dagli stilnovisti alla letteratura epica e cronachistica franco-italiana (Le Origini, nel vol. i della Storia della Letteratura ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] miti: essa governa pure l'ordine del discorso anche all'interno di generi apparentemente del tutto diversi, come la poesiaepica o l'annalistica romana. Proprio nella misura in cui ricerca strutture di pensiero, lo studioso di mitologia comparata può ...
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epica
èpica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. epico]. – Poesia epica, intesa come genere letterario e come complesso dei poemi epici di un popolo, di una letteratura, di un’epoca: l’e. greca, l’e. cavalleresca.
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...