FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] di ciascun adolescente, come aspirazione alla bontà ed alla poesia (Robuschi Romagnoli).Nel 1931 il F. tornò a tra il racconto di pura fantasia e quello a carattere strettamente didattico. Ad esso seguirono Il bosco incantato (Firenze 1941), Lisa- ...
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MONTI, Pietro
Domenico Proietti
MONTI, Pietro. – Nacque il 1° febbraio 1794 a Brunate, nei pressi di Como, primo dei cinque figli di Antonio e di Domenica Pedraglio. La famiglia, di piccoli proprietari [...] verso e in prosa di letteratura spagnuola […] con aggiunta di poesie volgarizzate da altre lingue, in cui offriva una panoramica dell 1837; nuova ed., 1853), cui affiancò la raccolta didattica Pezzi scelti di celebri scrittori spagnuoli (ibid. 1853) ...
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SACCHETTI, Giannozzo
Michele Lodone
– Nacque intorno al 1340 dal fiorentino Benci del Buono, appartenente a una famiglia di antica tradizione guelfa, e da Maria figlia di Francesco, uno speziale veneziano [...] , XXXV (1980), pp. 593-603; Id., Aspetti e figure della poesia minore trecentesca, Padova 1984, pp. 182-188; C. Ciociola, Poesia gnomica, d’arte, di corte, allegorica e didattica, in Storia della letteratura italiana, diretta da E. Malato, II, Il ...
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LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] di assenza significativi.
Nonostante i prolungati impegni didattici e professionali - tra questi nel 1270 l Il Duecento, Milano 1939, pp. 381 s.; F. Forti, Cultura e poesia intorno allo Studio in Bologna dugentesca, in Studi e memorie per la storia ...
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DEL BUONO (Dal Buono, Delbono, Bono), Girolamo
Ugo Rozzo
Nato il 13 dic. 1689 a Bologna da Giuseppe Antonio e da Elena Maria Paganuzzi, iniziò gli studi nel seminario di Imola e ben presto divenne segretario [...] dieci anni e ottenendo per le sue benemerenze didattiche la cittadinanza onoraria in data 21 maggio 1753 , Belvedere 1740, p. 110; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, 2, Milano 1742, p. 69; VII, ibid. 1752, pp. 58, 108; ...
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BELLONI, Antonio
Carmine Jannaco
Figlio di Gio. Battista e di Marina Maggioni, nacque il 19 dic. 1868 a Padova, ove si i laureò in lettere nel 1891. Ordinario di materie letterarie dal 1892 nelginnasio [...] che la critica idealistica andava facendo tra poesia e non poesia, tra poesia e oratoria, tra arte e morale; analisi estetiche" dell'editore Paravia.
A parte, nel campo della didattica, è da segnalare il lavoro su La correzione dei componimenti ...
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NUCCOLI, Cecco
Daniele Piccini
NUCCOLI, Cecco. – Non sono noti i dati biografici di questo poeta, il più sfuggente tra quelli attivi a Perugia nella prima metà del XIV secolo (all’incirca tra 1320 e [...] lyric: the case of C. N., in Italian Studies, XLVI (1991), pp. 37-57; C. Ciociola, Poesia gnomica, d’arte, di corte, allegorica e didattica, in Storia della letteratura italiana, II, Il Trecento, Roma 1995, pp. 344-348; Poeti perugini del Trecento ...
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NICOLINI, Giovanni
Elena Marconi
‒ Nacque a Palermo il 14 aprile 1872 da Giuseppe, decoratore di una certa fama.
Ricevette i primi rudimenti dallo zio Filippo, intagliatore e autore di numerosi crocifissi [...] volle con sé a Roma come collaboratore in una mostra didattica bandita dal Ministero per l'Industria e il commercio per moderna, Roma 1949; M. Borghi, Una vita per l'arte. Storia e poesia nelle opere di G. N., Roma 1955; M. Nannipieri, in L. Sarullo ...
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PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] i primi studi di grammatica, umane lettere, eloquenza, poesia e si dedicò anche all’approfondimento delle discipline filosofiche dei decreti tridentini. Lo scritto, destinato a fini didattici, ebbe una discreta e durevole fortuna nei circuiti dell ...
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SCHIAVO di Bari
Paolo Pellegrini
SCHIAVO di Bari. – Vissuto nel secolo XIII, la sua esistenza è certificata da testimonianze plurime, ma nulla si sa della sua famiglia.
Al suo nome si lega il racconto [...] ’ulteriore prova della circolazione della poesia siciliana in area veneta per vie La Puglia letteraria, in Puglia, Milano 1968, p. 366; E. Pasquini, La letteratura didattica e allegorica, in La letteratura italiana. Storia e testi, I, 2, Il Duecento, ...
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o, O
‹ò› s. f. o m. (radd. sint.). – Quattordicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dal segno usato dai Greci per indicare in origine la vocale o, breve o lunga, prima che si differenziassero nella scrittura (dal sec. 7°...
didascalico
didascàlico agg. [dal lat. tardo didascalĭcus, gr. διδασκαλικός; v. didascalia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’insegnamento: metodo d. (più com. didattico). 2. Che ha lo scopo d’insegnare (o anche, in taluni casi, di spiegare,...