MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] al Mondo, che i leggisti non sono da più nella Poesia che i Medici" (Tiraboschi, VII, p. 15), sfoggiò . pugliese, IX [1956], pp. 167-170); F.S. Minervini, Didattica del linguaggio poetico in un retore del Cinquecento: Bartolomeo Maranta, Bari 2004; ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] di attività corrispose anche un radicale cambiamento nella produzione didattica e scientifica del F., che poté tornare agli Leopardi del 1882, i due volumi, 1896-97, delle Prose e delle Poesie di U. Foscolo e, soprattutto, le Prose scelte di V. Monti, ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] (1923) che rileva il "valore intrinseco, di contenuta poesia, di osservazione, di aderenza alle necessità della materia e artiere e artista, compenetrando proficuamente pratica, creatività e didattica, sviluppò una positiva interazione tra arte pura e ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] passione con cui egli vi si dedicò, come dimostrano i numerosi articoli sulla didattica (cfr. G. Monaco, La scuola nell'opera di B. L., in letterari, in particolare di prosa narrativa e poesia lirica, affrontando questioni di natura linguistica, ...
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CAVALCHINI (de Cavalchinis, Cavalcanis, Cavalchino), Rinaldo (Ranaldus, Renaldus, Rainaldus de Libera Villa, Raynaldus de Libero Pago, de Pago Libero, de Ingenuo pago; Raynaldinus de Villafrancha; Rinaldo [...] col Petrarca, che tornò a ricorrere all’esperienza didattica dell’amico, già ammirata ma non compresa come monumenti sepolcrali scaligeri sono riportati in C. Cipolla-F. Pellegrini, Poesie minori riguardanti gli Scaligeri, ibid., XXIV (1902), pp. 55 ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] su due piani, portando avanti una privata attività didattica e tentando la strada accademica, come attesta il prosa sostenuta dei dialoghi (andati smarriti) e delle orazioni. La poesia non pare esaurire più la vivacità intellettuale del G., che negli ...
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MONACI, Ernesto
Domenico Proietti
– Nacque il 20 febbr. 1844, da Anacleto e da Rosa Panunzi, a Soriano nel Cimino (presso Viterbo), dove il padre era «governatore» della tenuta della famiglia Chigi. [...] Salvadori, p. 27) gli instillò quell’interesse per la poesia religiosa e per le laude umbre che avrebbero poi guidato Prati (Roma 1916) e C. Vignoli (ibid. 1917).
All’impegno didattico del M. corrispose un largo seguito da parte di studenti e allievi. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dotato di capacità eccezionali e, allo stesso tempo, di un temperamento morboso – [...] Poe pubblica a Baltimora un secondo volume, Al Aaraf, Tamerlano e altre poesie minori (Al Aaraf, Tamerlane, and Minor Poems, 1829), che, al a sostenere che la letteratura non ha scopi moralistici o didattici e che un’opera d’arte va giudicata secondo ...
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SALVADORI PALEOTTI, Gioconda Beatrice (Joyce Lussu)
Chiara Cretella
– Nacque a Firenze l’8 maggio 1912, terzogenita del conte Guglielmo e di Giacinta Galletti de Cadilhac.
Il padre fu un teorico positivista, [...] come quello di Gandhi, un precocissimo esempio di didattica alternativa degli anni Venti, che ospitò celebrità come tutta la vita, raggiungendo picchi di grande intensità, come la celebre poesia C’è un paio di scarpette rosse (in Inventario delle cose ...
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RONCAGLIA, Aurelio
Stefano Asperti
– Nacque a Modena l’8 maggio 1917 da Gino, professore di scuola secondaria e appassionato musicologo, e da Giuseppina Lucenti.
Il padre, nato a Modena il 7 maggio [...] ). Dell’impegno costante trasposto nell’attività didattica resta memoria nelle numerose dispense dei corsi D. Carpitella, Palermo 1975, pp. 51-67; Sul «divorzio fra musica e poesia» nel Duecento italiano, in L’Ars Nova italiana del Trecento, IV, a ...
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o, O
‹ò› s. f. o m. (radd. sint.). – Quattordicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dal segno usato dai Greci per indicare in origine la vocale o, breve o lunga, prima che si differenziassero nella scrittura (dal sec. 7°...
didascalico
didascàlico agg. [dal lat. tardo didascalĭcus, gr. διδασκαλικός; v. didascalia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’insegnamento: metodo d. (più com. didattico). 2. Che ha lo scopo d’insegnare (o anche, in taluni casi, di spiegare,...