Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XV secolo è un periodo all’insegna della razionalizzazione e della sistematicità in [...] Buda in Ungheria).
Nel pieno revival umanistico della poesia classicheggiante, questa pratica pseudo-antica di improvvisare versi intento di dare vita a un vero e proprio progetto didattico che copra tutti gli aspetti teorici della musica, secondo un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] quelle dimostrazioni negli stessi enunciati tartagliani dati in poesia.
Nei Quesiti et inventioni diverse, pubblicati a titolo di trattato, cioè di uno strumento di ricerca e di didattica, ambedue intese come attività in corso d’opera e quindi aperte ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] autorevole e duratura grammatica dell’italiano, anche al di là della destinazione letteraria.
La lingua della poesia narrativa o didattica o epico-cavalleresca è stata meno selettiva e quindi meno normativa o meno autorevole nella costruzione della ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] Francoforte sul Meno nel 1588. Per il G. l'imitazione è nella poesia ciò che nella retorica è l'esempio. Infatti il poeta imita e stampate in forma di tesi.
Analogamente all'attività didattica, anche le pubblicazioni del G. testimoniano l'unione ...
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MENNI GIOLLI, Rosa
Patrizia Caccia
Mirella Mingardo
MENNI GIOLLI, Rosa - Rosa Menni nacque a Milano il 13 maggio 1889. Il padre Guido era un alto funzionario della Banca Commerciale Italiana; la madre, [...] della recitazione, della dizione, e con successo a dedicarsi alla poesia e a diversi sport.
Nel 1905 si iscrisse alla Regia Cento, un istituto privato per ragazze lontano dai canoni della didattica tradizionale nato sulle orme del Circolo d’Arte e d’ ...
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Multimediali, sistemi
Paolo Marocco
Il termine multimediale si riferisce a sistemi aggregativi di media differenti, o comunque di oggetti appartenenti a sorgenti e dispositivi di natura eterogenea, [...] rivolto all'intrattenimento (videogiochi) e alla didattica (programmi per l'insegnamento, presentazioni di musei era informatica. Queste tendenze artistiche sarebbero confluite nella poesia visiva e nell'arte concettuale degli anni Sessanta ...
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STABILI, Francesco (Cecco d’Ascoli)
Sara Ferrilli
– Nacque nella seconda metà del Duecento, forse ad Ancarano, da Simone degli Stabili.
Scarsissime le notizie biografiche sugli anni ascolani, affidate [...] C. Ciociola, L’autoesegesi di Cecco d’Ascoli, in L’autocommento, Padova 1994, pp. 31-41; Id., Poesia gnomica, d’arte, di corte, allegorica e didattica, in Storia della letteratura italiana, II, Roma 1995, pp. 327-454; M. Giansante, Cecco d’Ascoli. Il ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] inferiore; infine il provenzale, lingua per eccellenza della poesia, che qui interessa solo per il volgarizzamento del di Apollonio di Tiro, ecc.) e alla variegata produzione didattica e moraleggiante (lapidari, bestiari, mascalcie, le versioni del ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] , a cui dedicò la Livia, cioè la raccolta delle sue poesie latine giovanili, per lo più amorose, pubblicata a Parigi nel pare che, nonostante il favore regio, tralasciasse la sua attività didattica, nella quale si sa che godé un immenso successo. Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La definitiva affermazione del sistema impresariale caratterizza il teatro d’opera settecentesco, [...] : a partire da Ludovico Antonio Muratori (Della perfetta poesia italiana, 1706), voci autorevoli lamentano che la fattura sono ricercati all’estero e detengono ovunque il monopolio della didattica del canto.
Pier Francesco Tosi
I tre aspetti del ...
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o, O
‹ò› s. f. o m. (radd. sint.). – Quattordicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dal segno usato dai Greci per indicare in origine la vocale o, breve o lunga, prima che si differenziassero nella scrittura (dal sec. 7°...
didascalico
didascàlico agg. [dal lat. tardo didascalĭcus, gr. διδασκαλικός; v. didascalia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’insegnamento: metodo d. (più com. didattico). 2. Che ha lo scopo d’insegnare (o anche, in taluni casi, di spiegare,...