INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] in un secondo.
I secoli che separano il tramonto della vecchia poesia allitterativa anglosassone dal sorgere di una gagliarda tradizione indigena con Chaucer sono occupati da un lungo crepuscolo, indice non di assopimento, ma di lento travaglio nell ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] del vivere piacevolmente (cfr., per es H. Chamard, Les origines de la poésie française de la Renaissance, Parigi 1920, pp. 47, 181). Tutto questo è ai limiti dell'inconoscibile nell'inafferrabile crepuscolare trepidazione delle luci e dell'ombre; ...
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GUILLÉN, Jorge
Carmelo SAMONA'
Poeta spagnolo, nato a Valladolid il 18 gennaio 1893. Dopo aver compiuto i primi studî in Svizzera e successivamente a Madrid e a Granada, fu per alcuni anni lettore di [...] soverchio, di modernistico, di velatamente sentimentale o crepuscolare era ancora nei moduli juanramoniani, restìo alle E. Montale, Quaderno di traduzioni, Milano 1948; di O. Macrì, Poesia spagnola del Novecento, Parma 1952, pp. 220-235.
Bibl.: A. ...
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SERENI, Vittorio
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, nato a Luino (Varese) il 27 luglio 1913. La prima formazione poetica si definisce anzitutto nell'ambiente milanese che aveva dato vita al periodico [...] ; G. Contini, in Letteratura dell'Italia unita, Firenze 1968; N. Tedesco, in La condizione crepuscolare, ivi 1970; M. Forti, in Le proposte della poesia, Milano 1972; P. V. Mengaldo, in Strumenti critici, febbr. 1972; M. Grillandi, Vittorio Sereni ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] Uffizi, la scena si staglia su una luce crepuscolare - che bagna il palazzo Ducale e la 314. Ibid.
315. Cit. in Antonio Medin, La storia della Repubblica di Venezia nella poesia, Milano 1904, pp. 20, 387-388.
316. Ibid.
317. London, British Museum ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] i albari no serve solo per picarse"(136).
Opposta al crepuscolo e alla senescenza amara, e pur sottesa al di sotto in Id., Le parlate de le mascare. Sei monologhi veneziani e altre poesie in dialetto veneziano, Venezia 1967, pp. 73-84.
98. Il 29 ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] osservazione nessun'ombra, nessuna nebbia, nessun tremore crepuscolare»; è, il suo, il comporre dei «macchiaioli Nel 1880, e nel 1894 uscivano le due prime raccolte di versi, Poesie grigie, e Le pellegrine: nel 1905 l'altra raccolta poetica, Olympia ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] dell’abbandono della donna più matura in un clima di stanca e crepuscolare elegia. Che, non a caso, è un’attrice, quindi stati d’animo amorosi di Valeri, non manca l’eccezione, cioè la poesia in cui la bellezza di Venezia è intravista in sé e per sé ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] Contro la guerra civile. La strategia del ‘ponte’ nel crepuscolo della RSI, in Guerra, guerra di liberazione, guerra (pp. 225-233).
74. Filippo Tommaso Marinetti, Quarto d’ora di poesia della X mas, in Id., Teoria e invenzione futurista, a cura di ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] A. Rimbaud, A. Soffici, G. Papini, M. de Unamuno, progettando romanzi (L’uomo felice) e poesie, delle quali però solo Orgia (Siena 1918), d’ispirazione crepuscolare, fu pubblicata. A Livorno nel 1921 «espose tre lavoretti» (M. M.…, 1993, p. 183) alla ...
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crepuscolare
agg. [der. di crepuscolo]. – 1. a. Del crepuscolo, che è proprio del crepuscolo: luce, bagliore c.; cielo c.; l’ora c.; ti levasti su quasi ribelle Alla perplessità c. (Gozzano). b. Che si svolge o si manifesta al crepuscolo,...
onirico
onìrico agg. [der. di oniro-] (pl. m. -ci). – Che riguarda il sogno o i sogni, o che avviene, che si manifesta nel sogno: attività o.; la fase o. del sonno; interpretazioni o.; visioni, immagini, scene o.; allucinazioni o.; o, per...