RODENBACH, Georges
Mario Bonfantini
Letterato belga, nato a Tournai il 16 luglio 1855, morto a Parigi il 25 dicembre 1898. Fu dapprima avvocato, con buoni successi; si dedicò quindi esclusivamente alle [...] , dal 1887, si fece una sua maniera di derivazione simbolista, tutta raffinatezze "in minore", crepuscolare. Si può dire che egli fu il più illustre rappresentante di quella poesia tipicamente "fin-de-siècle". Dopo l'Art en exil (1889) e Le règne du ...
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SJÖBERG, Birger
Mario GABRIELI
Giornalista poeta e compositore svedese, nato a Vänersborg il 6 dicembre 1885, morto a Växjö il 30 maggio 1928. Giunto alla poesia dal giornalismo, ha aperto nuove vie [...] alla poesia svedese modenna, sia nella tematica, umile, provinciale, quotidiana, sia nella tecnica, che una riprova di quanta sofferta rinuncia fosse dissimulata nell'esile voce del crepuscolare svedese.
Bibl.: I. Harnie, Birger Sjöberg, in O. o ...
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Poeta greco, nato a Candia nel 1911, vivente ad Atene, dove, intorno al 1935, contribuì all'introduzione del surrealismo. Il surrealismo stesso lo aiutò a creare una poesia lirica pura, immediata, che [...] scongiurasse con luminosi paesaggi e con l'appagamento fisico il grigiore crepuscolare allora dominante. Προσανατολισμοί ("Orientamenti", 1940), ῎Ηλιος ὁ πρῶτος ("Sole il primo", 1943). Esperienze del tutto nuove confluiscono nell'ampio Τὸ ῎Αξιον ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] cavallo a dondolo), D. S. modellò la sua poesia del quotidiano sull'affettuosa descrizione delle miserie di una baraccopoli Tempi nostri (Zibaldone n. 2), dove rappresenta la crepuscolare figura di un conte decaduto costretto a lavorare come comparsa ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] la maglia rosa. Figlio di due docenti di letteratura e poesia inglese all'università del Colorado, è un uomo elegante . Si rode. Sprofonda. È un uomo solo ormai. Intorno a lui il crepuscolo. Parte per un viaggio a Cuba.
La vita lo colpisce con il suo ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] delle obiettivazioni storiche della mente, come le ‛opere' della poesia, ecc.) della vita e della storia dei vari tipi e coscienza onirica'. In effetti, la distinzione tra stato crepuscolare orientato o disorientato (o onirico) è forse fittizia, ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] stilemi petrarchistici già volti ad una significazione crepuscolare e sfuggente della vita (vedi il America, XLI (1926), pp. 42-90; B. Croce, La lirica cinquecentesca, in Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1933, pp. 375-384; C. Bo, G. D., in ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] col cadavere d'una fanciulla dalla lunga capigliatura: l'alessandrinismo, l'estenuato languore di molte di queste poesie possono far pensare a quel lene crepuscolo degli dei che sono gli Idyls of the King del Tennyson che, se non è un decadente ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Giacomo Zanella, da un lato, e il realismo pre-crepuscolare di Vittorio Betteloni dall’altro.
Carducci pubblica nel decennio titolo come (In morte di) Giovanni Cairoli diventa nella poesia, «con doppia manomissione», Giovan Caïroli e lo stesso vale ...
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Rocco Familiari
Teatro
Il luogo d'incontro
di tutte le arti
(Roland Barthes)
Il teatro italiano oggi:
si può parlare di crisi?
di Rocco Familiari
26 febbraio
Con una conferenza stampa a Roma l'AGIS (Associazione [...] la produzione dannunziana orientata verso il teatro di poesia con tematiche di estrazione decadente (celebrazione di una , e 'O mese mariano, 1910) accanto a un teatro intimista, 'crepuscolare' (G. Giacosa, Come le foglie, 1900; R. Simoni, Congedo, ...
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crepuscolare
agg. [der. di crepuscolo]. – 1. a. Del crepuscolo, che è proprio del crepuscolo: luce, bagliore c.; cielo c.; l’ora c.; ti levasti su quasi ribelle Alla perplessità c. (Gozzano). b. Che si svolge o si manifesta al crepuscolo,...
onirico
onìrico agg. [der. di oniro-] (pl. m. -ci). – Che riguarda il sogno o i sogni, o che avviene, che si manifesta nel sogno: attività o.; la fase o. del sonno; interpretazioni o.; visioni, immagini, scene o.; allucinazioni o.; o, per...