REBORA, Clemente Luigi Antonio
Eleonora Cardinale
REBORA, Clemente Luigi Antonio. – Quinto di sette figli, nacque a Milano il 6 gennaio 1885 da Enrico, di origine ligure, direttore della ditta di trasporti [...] anni avviene per Camillo Sbarbaro o Dino Campana, mentre il Novecento si apriva da una parte con la poesia futurista, dall’altra con quella crepuscolare. Non a caso Montale, ricordandolo il giorno dopo la sua scomparsa nel Corriere della sera con un ...
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SCHIPA, Raffaele Attilio Amedeo detto Tito
Giancarlo Landini
– Nacque a Lecce, in vico dei Penzini 6, il 2 gennaio 1889 (ma una vulgata, peraltro non avvalorata dal figlio, Tito jr, colloca la nascita [...] Schipa quell’abbandono melico che dovette pervadere l’antica poesia, e nel genere della canzone gli ha riconosciuto ’ di Federico un’esecuzione mirabilmente intrisa del belcantismo crepuscolare che caratterizza la pagina – sia Marcella di Giordano ...
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ROSSO DI SAN SECONDO, Pier Maria
Paolo Puppa
– Nacque il 30 novembre 1887 a Caltanissetta da Francesco Maria, originario di Terranova e discendente da una famiglia blasonata, il cui stemma risalirebbe [...] con la sapiente (per l’età) mistura di estenuazione crepuscolare e distacchi ironici sferzanti, il tutto mediato dal flusso interiore 1933, dichiarò che il teatro era morto inneggiando alla poesia.
Del resto, lo scrittore nisseno immise l’influsso ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] di O. e Camasio…, ibid., XX (1992), 2 (novembre), pp. 441-459; R. Chiti, Diz. dei registi del cinema muto italiano, Roma 1997, ad vocem; G. Farinelli, «Perché tu mi dici poeta?». Storia e poesia del movimento crepuscolare, Roma 2004, pp. 561-579. ...
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MELIS MARINI, Felice
Maura Picciau
MELIS MARINI, Felice. – Nacque a Cagliari il 18 dic. 1871 da Enrico Melis e da Annunziata Marini.
I Melis erano una agiata famiglia borghese, colta e piuttosto in [...] Il M. coltivò, con bonaria ironia e senza alcuna pretesa, la poesia: è del 1919 la raccolta di sonetti (stampata a Cagliari) Sorrisi ill. n. 363), composizione equilibrata, quieta, crepuscolare.
Negli anni Trenta si intensificò l’attività espositiva ...
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TARGIONI, Idalberto
Roberto Bianchi
– Nacque a Firenze il 19 ottobre 1868 da genitori ignoti. Consegnato da una levatrice di via San Zanobi all’ospedale degli Innocenti, fu battezzato come Edelberto.
Durante [...] poi morta a nove anni.
In quel periodo le sue poesie si spostarono su temi politici e sociali, volti a diffondere 1928).
I testi pubblici e gli appunti privati redatti dal crepuscolare Targioni restituiscono l’immagine di un fascista che si sentiva ...
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RIPELLINO, Angelo Maria
Cesare G. De Michelis
RIPELLINO, Angelo Maria. – Nacque a Palermo il 4 dicembre 1923, da Carmelo e da Vincenza Maria Trizzino.
Dopo aver trascorso i primi anni in Sicilia (Palermo [...] (cui nel 1968 rivolse una lettera «nobile e crepuscolare») che trovò la manifestazione più rilevante – riassumendo in a cura di A. Fo - A. Pane - C. Vela, Roma 1989; Poesie, Torino 1990; Per Anna Karenina, Roma 1995; Nel giallo dello schedario. Note e ...
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RISI, Nelo
Riccardo D'Anna
– Nacque a Milano il 21 aprile 1920, da Arnaldo e Giulia Mazzocchi, in una famiglia della buona borghesia, fratello minore di Mirella (nata il 2 febbraio 1916) e Dino (nato [...] compensa/ del vuoto che saremo» (A nostra madre, in Di certe cose: poesie 1953-2005, 2006, pp. 34 s.); «[…] la tua religione era qualcosa di di un paesaggio non deformati da alcuna lènte magica o crepuscolare.
La prima produzione di Risi (Le opere i ...
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GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] di echi declamatori da G. Carducci a H. Heine e V. Hugo, e di una poesia privata e familiare ora caratterizzata da un intimismo crepuscolare dalle movenze ormai sciolte e personali, pur nei riecheggiamenti pascoliani (nel poemetto Vigilia di nozze ...
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MARTINI, Fausto Maria.
Michela Fantato
– Nacque a Roma il 14 apr. 1886. Il 24 nov. 1891 venne riconosciuto quale figlio legittimo da Cipriano Martini ed Elena Carli. Il M. compì gli studi liceali nel [...] paradisiaco (1893) in cui si anticipavano e riassumevano temi e toni poi cari alla sensibilità crepuscolare.
Fu tuttavia con le Poesie provinciali che la lirica del M., sebbene sorretta dalla consueta base corazziniana, venne più significativamente ...
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crepuscolare
agg. [der. di crepuscolo]. – 1. a. Del crepuscolo, che è proprio del crepuscolo: luce, bagliore c.; cielo c.; l’ora c.; ti levasti su quasi ribelle Alla perplessità c. (Gozzano). b. Che si svolge o si manifesta al crepuscolo,...
onirico
onìrico agg. [der. di oniro-] (pl. m. -ci). – Che riguarda il sogno o i sogni, o che avviene, che si manifesta nel sogno: attività o.; la fase o. del sonno; interpretazioni o.; visioni, immagini, scene o.; allucinazioni o.; o, per...