L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] mediazione della Francia, ma si ottenne da Parigi un cortese rifiuto. Anche se Venezia non riusciva a segnare Italiennes", 21, 1981, nr. 1, pp. 8-39.
5. Giorgio Baffo, Poesie, Milano 1991, p. 382.
6. Cf. Stefania Bertelli, Il carnevale di Venezia ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] e nelle recite e nei banchetti. Gli Eterni, gli Eletti, i Cortesi, i Fedeli, i Felici, i Floridi, gli Immortali, gli questi c'è Gasparo Contarini. Sede di corsi di retorica, storia, poesia e, come tale, privilegiante le lettere la Scuola di S. ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] una passione che la canzone, segnando il ritorno di D. alla poesia d'amore, analizza ed esalta. Nel suo rapporto con il all'idea imperiale intrattenendo con vari potentati una corrispondenza cortese. Si tratta di tre letterine esprimenti un omaggio ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] raccontare come egli si fosse schierato dalla parte della poesia contro un giovane dottore in teologia, pur senza sposare Dotti, Vita di Petrarca, Roma-Bari 1992, p. 246; E. Cortese, Il diritto nella storia medievale, II, Il basso medioevo, Roma 1995 ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] per la quale scrisse nel 1788 la Introduzione alle poesie latine ed italiane o siano i principali precetti per ; P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, con introd. e note di N. Cortese, Napoli 1969, pp. 36, 123; Diz. del Risorg. nazionale, III, p. ...
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PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] al modello della Rosa di Giulio Cesare Cortese, magari rimpolpato dalla concreta esperienza della vita in Il Fluidoro, II (1955), f. 11-12, p. 372; E. Malato, La poesia dialettale napoletana. Testi e note, I, Napoli 1959, pp. 401 ss., 620 ss.; E. ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] gentiluomo... buono e da bene letterato, virtuoso, cortese, affabile, liberale, osservator degli amici fin dopo morti che il C. sceglie fra gli scrittori quattrocenteschi per le poesie d'amore e tra i poeti della Controriforma per le liriche ...
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GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] Fonti e Bibl.: M. Santagata, La lirica aragonese. Studi sulla poesia napoletana del secondo Quattrocento, Padova 1979, pp. 259, 393 s.; 1505-1557), Napoli 1983, I, pp. 195 s.; E. Cortese, Sulla scienza giuridica a Napoli tra Quattro e Cinquecento, in ...
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banditi e briganti
Antonio Menniti Ippolito
Criminalità comune e lotta politica
Il bandito è oggi chi commette gravi reati, come assalti a mano armata o rapimenti, spesso come membro di una banda organizzata. [...] il Passatore dal mestiere del padre, traghettatore di fiume (Pascoli, per la fama della sua generosità, nella poesia Romagna lo definì Passator cortese). Compì imprese soprattutto ai danni di benestanti, il che lo fece apparire come un novello Robin ...
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cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...
Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...