LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] ricavato dal poema cinquecentesco Girone il cortese di L. Alamanni, riletto in N. Serban, L. et la France, Paris 1913; B. Croce, L., in Id., Poesia e non poesia. Note sulla letteratura europea del secolo decimonono, Bari 1923, pp. 103-119; K. Vossler ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] intorno allo stile latino in alcune lettere ad Alessandro Cortesi e a Bartolomeo Scala e nella prefazione dei Miscellanea metà del secolo XV, Pisa 1913, pp. 75-89; B. Croce, Poesia popolare e poesia d'arte,Bari 1933, pp. 449-451; A. Perosa, Febris, a ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] del C., definito dal Compagni “nobile cavaliere... cortese e ardito, ma sdegnoso e solitario, e intento in G. C., in Convivium, XIX (1951), pp. 641-666; M. Marti, Arte e poesia nelle rime di G. C., ibid., XIX (1949), pp. 178-195 (poi, rielaborato, in ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] III 21). A Roma era ancora nel maggio 1489.
Con i fratelli Cortesi, Alessandro e Paolo, il M. intrattenne una corrispondenza epistolare: Alessandro gli chiedeva giudizi sulla sua poesia (Pintor, pp. 32-35, 40 s.), e una lettera consolatoria, di tono ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] per finta il fanciullo, tanto per simulare una cortese attenzione alla crociata vagheggiata dal pontefice.
Ma, morto un "Parnaso", ancorché non sfiorata dall'impennata della grande poesia. "Salus litterarum" appariva L., in una corte fattasi ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] un certo numero di classici latini, dalla poesia alla retorica alla storia; per nulla rappresentate XL (1988), pp. 536-556; S. Danesi Squarzina, Eclisse del gusto cortese e nascita della cultura antiquaria: Ciriaco, Feliciano, M., Alberti, in Da ...
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SORDELLO DA GOITO
Marco Grimaldi
– Nacque a Goito, vicino Mantova, tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo, probabilmente da una famiglia della piccola nobiltà. La provenienza dal castello di [...] (BdT 437.29), un sirventese morale sulla decadenza dei valori cortesi e cavallereschi inviato in data non precisabile «al re d’Aragona 321, n. X; ma cfr. anche M. Boni, in Sordello, le poesie, cit., p. LXXXIX nota 329). Il 23 gennaio 1265 fu ad Aix ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] e situazioni, intrattenitore ora galante, ora cortese, ora goliardico. Fedele in conclusione a quel Bibbiena, Bologna 1931; B. Croce, La commedia del Rinascimento, in Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1933, pp. 239-304; G. Goretti Miniati ...
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SERRA, Renato (Renato Luigi Giuseppe Giulio). – Nacque a Cesena (Forlì) il 5 dicembre 1884, nella casa di famiglia in Borgo Cavour circonvallazione al n. 14, attuale viale Carducci (sede della Fondazione [...] – la critica, intesa come manifestazione di dissenso e cortese presa di distanza, si svolse, date le premesse psico la sera di sabato 21 marzo 1914, seguita dalla lettura delle poesie Cipressi (Davanti San Guido), Canto di marzo, la Chiesa di ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] ha il compito di trarre le conclusioni. Seguendo l'uso della poesia provenzale, il L. e i suoi amici usano un senhal per ; M. Pastore Stocchi, Le fortune della letteratura cavalleresca e cortese nella Treviso medievale e una testimonianza di L. L., in ...
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cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...
Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...