Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] del libro, complice ancora una volta Cavalcanti, i primi suggerimenti per una non poi tanto timida appropriazione dell'ecloga bucolica alla poesia volgare. Che colpisce, è che Virgilio funzioni per la prosa, e non per un mero trapianto di moduli. L ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] e a località dei colli Euganei trasfigurate in chiave bucolica, che potrebbero essere riferiti a questi anni di studi estetico che è la natura più profonda delle cose e che la poesia, con il suo specifico linguaggio, può conoscere e rivelare: il ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] a indicare questa ristampa, è in realtà riferita a una Bucolica di A. Geraldini, stampata a Basilea dal Winter, che Pigna, nei suoi Romanzi, ne' quali della vita et della poesia dell'Ariosto si tratta, usciti a Venezia presso lo stampatore ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] Chiaia), il D. si dedicò ben presto anche all'esercizio della poesia. Fino al 1468 alternò i suoi soggiorni fra Napoli e le Fratte sospirato ritorno in patria.
Esplicito appare il richiamo ai bucolici senesi, la cui influenza, tramite il D., agirà ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] rubrica, dal titolo Esposizione, eccettuato l'argomento di ciascuna poesia il cui commento resta distinto. L'opera ebbe notevole quelli alle Bucoliche e alle Georgiche con il titolo: L'opere di Virgilio mantoano. Cioè la Bucolica, la Georgica ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] arte poetica, De bombyce, De ludo scacchorum, Hymni e Bucolica dei Vida. Nella stampa non v'è numerazione di pagine, ancora nel solco più tipicamente catulliano e ovidiano della poesia umanistica della fine del Quattrocento, se gli Epigrammata ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] (a lei accenna Ugolino Verino in una sua poesia della raccolta intitolata Flametta).Dei suoi versi di argomento a cura di A. Perosa, Budapest 1943, p. 60; Id., Bucolica, Volaterrais, Hastiludium, Carmina varia, a cura di W. Grant, Florentiae ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] del mese per un ricco convito, allietato da musiche e poesie.
Il rilievo che acquistò Paruta nella vita letteraria palermitana è della rappresentazione. Generalmente di ambientazione mitologica o bucolica, gli intermezzi servivano a celebrare i ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] di occasioni più lievi e a un'ambientazione bucolica. La poesia del M. si inserisce nella linea della pp. 644 s.; F. Erspamer, Lo scrittoio di C. M., in Il libro di poesia dal copista al tipografo, a cura di A. Quondam - M. Santagata, Modena 1989, pp ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] ministero della Pubblica Istruzione del Lombardo-Veneto. Nel 1845 pubblicò, per nozze, La Bucolica di Virgilio volgarizzata, cui seguì, nel 1849, Della poesia pastorale, aggiuntovi un saggio di note filologiche ed estetiche sulle prime due egloghe di ...
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bucolico
bucòlico (ant. buccòlico) agg. e s. m. [dal lat. bucolĭcus, gr. βουκολικός «pastorale», der. di βουκόλος «pastore di buoi»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla bucolica; poesia b., genere b., poeta b.; cantor de’ buccolici carmi (Dante),...
bucolica
bucòlica (ant. buccòlica) s. f. [dal lat. bucolĭca, femm. dell’agg. bucolĭcus (v. bucòlico), sostantivato nel lat. tardo]. – Genere di poesia caratterizzato da un’idealizzazione della vita dei pastori e in genere della vita campestre,...