PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] Venezia 1735, p. 429; G.M. Crescimbeni, Dell’Istoria della volgar poesia..., II, 1, Venezia,1730, pp. 421-423; G.B. Tafuri, 2007, I, p. 183; II, pp. 34-37; M. Ariani, I lirici, in Storia letteraria d’Italia, II, Il Cinquecento, a cura di G. Da ...
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BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] alla carta 169v.
Bibl.: G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, I, Venezia 1731, p. 299; G. M. Mazzuchelli, Gli II, 2, Brescia 1760, pp. 789 s.; F. Flaxnini, La lirica toscana del Rinascimento, Pisa 1891, pp. 543 s.; A. Della Torre ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] Lucca 1719, pp. 129-32; e nella Raccolta di varj poemetti lirici, drammatici e ditirambici degli Arcadi (tomo primo, che è il nono delle pp. 329-71; G. M. Crescimbeni, L'istoria della volgar poesia, Venezia 1731, pp. 147-148; J. P. Niceron, Memoires ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] con zelo anche le lezioni di Alessandro D’Ancona sulla poesia popolare italiana, e in quegli stessi anni frequentò Giosue ’Istria.
Provò quindi a cimentarsi nella composizione di un dramma lirico, Bizeno (Ancona 1884), il cui soggetto trasse da un ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] Leonardo Aretino e dal Panormita; ma è soprattutto la lirica amorosa, da Properzio a Orazio e a Ovidio, che veneta del '400 e '500, Bari 1964, p. 423; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano s.d., pp. 238 ss.; G.Toffanin, Il Cinquecento, Milano s.d ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] del C. è sufficientemente caratterizzata dal clima marinistico imperante nel campo della poesia: e questo non soltanto spiega l'invadente offerta lirica dello scrittore bolognese, orientata spesso verso un ricalco sovente pedissequo degli artifici ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] amico fraterno del F., la Brigata di F. Meriano e B. Binazzi), apparvero le poesie del F., alcune delle quali sarebbero confluite, nel 1916, nella raccolta lirica Ruscellante (Firenze).
Insieme con P. Conti, R. Chiti, E. Settimelli, N. Nannetti, con ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] letterati nazionali, III, Napoli 1816, p. 149; A. Salza, La lirica dall’Arcadia ai tempi moderni, Milano 1905, pp. 81-84; P. 1996, pp. 131-153; N. Costa Zalessow, Una prosa e due poesie dimenticate di P. P. Massimi, in Forum italicum, XXXIV (2000), ...
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CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] 'esperienza di primaria importanza nella genesi della poesia concettistica. Pur senza possedere la esemplarità di un Cesare Rinaldi o di altri lirici bolognesi, il C. contribuisce alla elaborazione di quella lirica che sviluppa e stravolge il modello ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] permise un labellis, che è contrario alle norme stilistiche dell'alta lirica: un errore, d'altronde, in cui sovente inciampò il C , non di meno, in tutta l'opera sua, fedelissimo amore alla poesia e alla scuola.
Il C. morì a Milano il 15 ag. 1918 ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...