Poeta russo (Zagor´e, Smolensk, 1910 - Mosca 1971). Nelle sue prime opere ritrasse con ricchezza d'immagini e di umori popolari la vita rurale negli anni della collettivizzazione (Put´k socializmu "La [...] , vissuta da T. come corrispondente dal fronte, la sua poesia si arricchì di più ampie tematiche, conseguendo i risultati più del taccuino", 1961); Iz liriki etich let, 1959-1967 ("Dalla lirica di questi anni, 1959-1967", 1967). Di non minor rilievo ...
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Trovatore provenzale (sec. 12º-13º), nativo di Beralú (ant. Besaudun), villaggio oggi in Catalogna. Visse in molte corti di Spagna e di Provenza, ma il suo mecenate più celebre fu Ugo di Mataplana, vassallo [...] e anch'egli poeta. Di lui ci restano, oltre a qualche lirica, novelle in versi, fra le poche rimaste della letteratura medievale tradito e contento; e un compianto sulla decadenza della poesia, Abrils issi'e mais intrava, scritto prima del 1213 ...
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Poeta statunitense (Milwaukee, Wisconsin, 1898 - Shelburne Falls, Massachusetts, 1982). Attratto in gioventù dalla poesia classica inglese (Pope, Dryden, Landor) e latina (nel 1931 tradusse Catullo), si [...] degli slums; No retreat (1933) è di ispirazione più lirica, mentre Chorus for survival (1935) dipinge, con estrema misura classica, il caos della vita moderna. Altre raccolte di poesie sono: Poems 1930-1940 (1941), Selected poems (1951), Collected ...
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Scrittore albanese (Scutari 1903 - Roma 1975); dal 1939 professore di lingua e letteratura albanese nell'università di Roma. Partendo dalle posizioni classiche e tradizionaliste dei poeti G. Fishta e A. [...] di Narciso", 1963). In italiano ha scritto: Epica popolare albanese (1937); Poesia popolare albanese (1957); Rapsòdi e rapsodie delle Alpi Albanesi (1961) e la Antologia della lirica albanese (1963). Dal 1957 ha diretto a Roma la rivista Shêjzat ("Le ...
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Poeta brasiliano (Itabira 1902 - Buenos Aires 1987). Esponente del modernismo, animato da interessi socio-politici e aperto a influssi letterarî stranieri, esordì con poesie in cui prendeva di mira i miti [...] al comunismo, smise ogni militanza politica: anche la sua lirica mutò volgendosi a esprimere, con un linguaggio che ricorre a Di D. vanno ricordate, oltre alle poesie raccolte con successive aggiunte in varî volumi (Poesia até agora, 1947; Lição de ...
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Scrittrice tedesca (Karlsruhe 1901 - Roma 1974). Discendente da nobile famiglia alsaziana, libraia a Weimar e a Monaco, esercitò la stessa professione a Roma, dove conobbe l'archeologo viennese G. von [...] poi in tutti i suoi viaggi di studio. La sua poesia, fortemente autobiografica, mira a coniugare severità di forma e interessante la produzione successiva al 1945. Da ricordare, nella lirica: Gedichte (1947), Zukunftsmusik (1950), Ewige Stadt (1952), ...
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Pseudonimo del poeta ceco J. Ohrenstein (Kutná Hora 1919 - Praga 1941). Limitata a quattro raccolte (Čítanka jaro "Il sussidiario primavera", 1939; Cesta k mrazu "Il viaggio verso il gelo", 1940; Jeremiášův [...] ", 1941) cui si aggiunsero postume le Elegie (1946), la produzione lirica di O. si sviluppò nell'arco di tre anni, prima che ) e racconti, solo in parte pubblicati. In italiano è comparsa una scelta tratta dalle poesie e dai diarî: La cosa chiamata ...
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Pseudonimo dello scrittore e critico letterario Giovanni Battista Rosa (Santa Maria del Ponte, L'Aquila, 1891 - Milano 1972). Giovanissimo collaborò a varie riviste (da Lacerba a Riviera ligure); trasferitosi [...] , 1919; Alta luna, 1935, ecc., poi raccolte in Poesie d'una vita, 1956) quanto nei racconti e nelle prose (Il varco nel muro, 1931; Paese con figure, 1942; Niobe e il pittore, 1953) una vena lirica e idillica s'innesta su modi che risentono di un ...
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Poeta danese (Aarhus 1918 - ivi 2004). Collaboratore della rivista Heretica (1948-53), promotrice d'una rinascita poetico-religiosa in Danimarca, dal 1960 membro dell'Accademia danese, è stato studioso [...] e traduttore della poesia rilkiana, dai cui temi d'amore e morte spesso ha tratto ispirazione per la sua lirica, che dal punto di vista formale si muove nel solco della tradizione simbolista nordica di S. Claussen e di B. G. Ekelöf. Dalle prime ...
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Pseudonimo del poeta spagnolo Rafael Múgica (Hernani, Guipúzcoa, 1911 - Madrid 1991). Contro il surrealismo e il garcilasismo, ha sostenuto la necessità di una poesia che interpreti le esperienze e le [...] : Poesía urgente (1960), Rapsodia Euskara (1961), Episodios nacionales (1962), Itinerario poético (1975), Dirección prohibida (1976). Si è anche accostato alle poetiche "sperimentali" (Los espejos trasparentes, 1968; Lírica de cámara, 1969). Tra ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...