CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] direttrici del decadentismo, il C. sottolineò che elemento fondante della lirica doveva essere "non la parola come lettera, ma la parola essa gli stimolava. E l'opera tanto più era poesia, quanto più generava una gamma profonda di sentimenti, ...
Leggi Tutto
EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] si trova nella chiesa di S. Chiara, e compose diverse poesie in latino e in volgare in ricordo del suo maestro.
Ferroni-A. Quondam, La "locuzione artificiosa". Teoria ed esperienza della lirica a Napoli nell'età del Manierismo, Roma 1973, pp. 250-256 ...
Leggi Tutto
BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] l'inesauribile fluttuare della vita" (ibid., p. 310). Religione e poesia: vicino più di ogni altro alla vita e al suo "fetale nuovi per via di accostamenti imprevisti. Vero è che l'impeto lirico si smorza, qui, in una sorta di facile impressionismo, ...
Leggi Tutto
BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] cod. XIII, D, 38 della Bibl. naz. di Napoli. I Carmina,poesie latine di vario genere e di vario metro, rivelano nel B. modeste doti di latinista.
Più che nella lirica, del resto, pregi di elegante letteratura vanno ricercati nei poemetti didascalici ...
Leggi Tutto
COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] luce e beatitudine eterna.
Il C. morì a Lucugnano il 3 apr. 1968.
Fonti e Bibl.: E. M. Fusco, La lirica, II, Milano 1950, pp. 115 s.; A. Bocelli, Poesia di C., in G. Comi, Sonetti e poesie, Milano 1960, pp. 7-19; G. Barberi Squaratti, La cultura e la ...
Leggi Tutto
PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] galleria Pittura, dove nel 1949 tenne una personale accompagnata da una poesia di Aimé Césaire tradotta da Salvatore Quasimodo. La lettura di Freud dell’artista: dalla passione paterna per la lirica alla carriera della cugina Luciana Peverelli nella ...
Leggi Tutto
AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] diverso e non sentito, indebolisce se mai e disperde l'intima poesia della sua arte in quanto essa ha di particolare.
Le Sacre in un cielo striato di nubi. Conquista immediata, culmine lirico di un sentire commosso che si è fatto pura pittura. ...
Leggi Tutto
BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] 1954, pp. 492-94; Vita nostra e morte,al sig. Niccolò Crasso, in M. Dazzi, Il fiore della lirica veneziana, II, Venezia 1956, pp. 55-72;rime scelte, in Poesia del Seicento a c. di C. Muscetta e P. P. Ferrante, Torino 1964, II, pp. 1278-1323.
Fonti ...
Leggi Tutto
Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] in tal modo arriva a delineare «uno spazio linguisticamente non municipale per la poesia italiana» (ibid.: XLV), saldando in un sol blocco «i siciliani, la lirica toscana del Duecento, i grandi poeti del Trecento, gli autori moderni non vernacolari ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] artificiose, in linea dunque con le prove più evolute e sperimentali della lirica napoletana di fine secolo («bella e non bella sete (il ver s rime vide la luce il Carrafa overo dell’epica poesia, un dialogo dedicato a Marcantonio Carafa, fonte di ...
Leggi Tutto
lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...