TURINI BUFALINI, Francesca
Ilaria Rossini
TURINI BUFALINI, Francesca. – Nacque a Borgo Sansepolcro nel 1553 da Giovanni, colonnello al servizio di Francesco I e di Enrico II di Francia, e da Camilla [...] del Tevere fu evocata a più riprese nella sua lirica, così come gli anni della giovinezza campestre, insolita s., 240, 242; A. Lanza, L’ispirazione sacra ed elegiaca della poesia di F. T. B., in Spigolature di letteratura italiana antica, Roma 2010 ...
Leggi Tutto
PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] sensibilità musicale, che ha portato molte sue liriche a essere musicate da celebri compositori del P. e la musica, Modena 1907; G. Pascoli, Prefazione a E. Panzacchi, Poesie, Bologna 1908, pp. III-XI; F. Flora, Storia della letteratura italiana, ...
Leggi Tutto
SALVETTI, Maddalena
Paola Marongiu
– Nacque a Firenze il 25 marzo 1557 da Salvetto e da Lucrezia Niccolini, entrambi appartenenti a nobili famiglie che avevano ricoperto le più alte cariche nella Repubblica [...] nome del cardinale Cinzio, epiteto di Apollo-Sole nato alle falde del monte Cinto.
Poco dopo pubblicò quattordici Poesieliriche spirituali, dedicate alla nuova granduchessa Maria Maddalena d’Austria, consorte di Cosimo II, che trattano temi tipici ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Ludovico
Isabella Lazzarini
Signore di Marradi, Castiglionchio e altri castelli in Val di Lamone, nacque da Almerico di Giovanni di Alberghettino, di un ramo secondario dei signori di Faenza. [...] , Sulla prigionia). In prigionia il M. ebbe evidentemente tempo e modo di dilettarsi di poesia: conosciamo di lui anche un sonetto indirizzato a Eugenio IV (Flamini, La lirica).
Il M. morì in prigione, a detta di taluni nel 1465, probabilmente prima ...
Leggi Tutto
CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] di sollecitazione letteraria, a "fonti" che il C. sceglie fra gli scrittori quattrocenteschi per le poesie d'amore e tra i poeti della Controriforma per le liriche di ispirazione religiosa. Tale sincretismo culturale, se da un lato è indice di un ...
Leggi Tutto
TOLOMEI, Meo
Federica Fusaroli
TOLOMEI (dei Tolomei), Meo. – Nacque a Siena da un Simone, detto Sorella, della potente famiglia dei Tolomei. Non si conosce con esattezza la data di nascita ma, sulla [...] figura poetica di Meo dei Tolomei riemerse nei testimoni di lirica italiana delle origini a seguito della scoperta, nel 1914, del non solo di mettere in luce le caratteristiche di una poesia che si è posta in dialogo, senza per questo appiattirvisi ...
Leggi Tutto
PALMARIO, Francesco
Mauro Marrocco
PALMARIO (Palmari, Palamari), Francesco. – Le poche notizie a lui riferibili sono quasi esclusivamente desunte dalle rime, sue e dei suoi corrispondenti, contenute [...] sonetto (XIX-XX a), «artificio [che] risale alla lirica duecentesca» (Rime, 1997, p. XLIV; la probabile ballata ; I. Pantani, Il polimetro pastorale di Giusto de’ Conti, in La poesia pastorale nel Rinascimento, a cura di S. Carrai, Padova 1998, pp. 1 ...
Leggi Tutto
GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] base del progetto del G. c'è la rivalutazione della poesia siciliana in dialetto, che è sentita come il risultato moderno e inedite del G. si trova in Mongitore. Una scelta di liriche è contenuta nel volume di Rime degli accademici Accesi di Palermo, ...
Leggi Tutto
PAGNI, Ferruccio
Eugenia Querci
– Nacque a Livorno l’11 settembre 1866 da Domenico e da Regina Bini.
Seguì i corsi di Natale Betti presso la Scuola comunale di disegno, dove ebbe compagni Plinio Nomellini [...] statuto, il 'Club La Bohème', che prese nome dall'opera lirica cui il compositore stava lavorando proprio in quei luoghi: riuniti in sobria interpretazione della natura soffusa di una sottile vena di poesia».
Nel 1926, in virtù di un’amicizia più che ...
Leggi Tutto
GARGANI, Giuseppe Torquato
Fulvio Conti
Figlio di Giuseppe, nacque a Firenze il 12 febbr. 1834 e studiò alla scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Qui, sotto il comune magistero di padre G. Barsottini, [...] per i tipi di G.B. Campolmi, una prima raccolta di Poesie. Sempre nel 1853, mentre il Carducci vinceva il concorso per San Miniato, gli dedicò più tardi alcuni toccanti versi della lirica Congedo (compresa nella raccolta Levia gravia).
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...