MARIANI, Gaetano
Giuseppe Izzi
– Nacque a Roma, il 7 genn. 1923, da Gustavo, direttore della sede provinciale della Banca d’Italia – a Zara dal 1939 al 1942, poi a L’Aquila –, e da Giuseppina Giuliani. [...] cura di S. Campailla - C.F. Goffis, Firenze 1984), entrambi raccolti nella nuova edizione aggiornata e accresciuta di Poesia e tecnica nella lirica del Novecento (Padova 1983 [1ª ed., ibid. 1958], rispettivamente alle pp. 221-247 e 284-325).
Ai «due ...
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BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] pubblicato in Francia nel 1647. La partitura musicale (L'Orfeo. Poesia del Sig. Franc.co Buti. Musica del Sig. Luigi Rossi Mollo, 1652). A Napoli il B. giunse con la compagnia lirica vagante detta Accademia dei Felii Armonici, da lui diretta, alla ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] solitamente contraddistinguono l'erotismo nella lirica secentesca. Non diverso Lo stipo V, p. 308; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, Bologna-Milano 1739-52, ad Indicem;L. Allacci, Drammaturgia, accresciuta e continuata fino ...
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CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] e che il Caramuel introdusse poi nell'antologia della lirica europea seicentesca, stampata a Campagna nel 1668.
Si Doni.
Nonostante le buone idee e i nobili sentimenti, le poesie del C. risentono del manierismo accademico e dell'esuberanza barocca ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] of the papal court, c. 1450-1521, Durham, NC, 1979, pp. 66, 94, 152, 163 n.; M. Santagata, La lirica aragonese. Studi sulla poesia napoletana del secondo Quattrocento, Padova 1979, pp. 44-46, 56; D. Del Corno Branca, Da Poliziano a Serafino, in ...
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MEZARI, Maddalena
Vittorio Bolcato
MEZARI (De Mezari), Maddalena (Maddalena Casulana). – Nacque a Casole d’Elsa (presso Siena), come indica l’appellativo, intorno al 1540, e non a Vicenza, come ipotizzano [...] di quanta la giudicò colui, che in quella sua poesia meritatamente la chiamò Di questa nostra età Musa e Sirena». de Magagnò, alla s. M. Casulana vicentina, in Il fiore della lirica veneziana - dal Duecento al Cinquecento, a cura di M. Dazzi, Venezia ...
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CORFINO (Corfini), Lodovico
Davide Conrieri
Nacque a Verona, da Corfino e da Giulia (di casato ignoto), nel 1497 o nel 1498. La sua famiglia era di antica nobiltà veronese, e tradizionalmente dedita [...] le scelte lessicali del C., la cui lingua è ben lontana da quella eterogenea della lirica cortigiana del sec. XV, ma suggerisce anche alla sua poesia temi, situazioni, soluzioni stilistiche e metriche. Sia che il C. tratteggi il ritratto dell'amata ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] fuga dal mondo non riesce a cancellare l'ispirazione intimamente madrigalesca e lirico-sentimentale dell'Eredia.
Che questa fosse la natura più autentica della sua poesia lo confermano anche i versi non entrati nella raccoltina allestita dal Salomone ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] 1902, vol. XL, pp. 155-157; L. Frati, I Bentivoglio nella poesia contemporanea, ibid., 1905, vol. XLV, pp. 23 s.; E. Carrara, La , II (1988), pp. 19-32; A. Rossi, Lirica volgare del primo Quattrocento: alcune annotazioni, in Forme e vicende ...
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MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] , come G. Zanella e A. Stoppani (al quale dedicò una delle sue poesie più note), il M. fu subito classificato fra i "carducciani". Significative restano, in tal senso, due liriche dedicate a Giacomo Leopardi: una Su la tomba di G. Leopardi ("Tanta ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...