ZAVATTINI, Cesare
Daniela Angelucci
– Nacque a Luzzara (Reggio nell’Emilia) il 20 settembre 1902, figlio di Arturo, pasticciere, e di Ida Giovanardi, che proveniva da una famiglia di fornai.
Primo di [...] Roma Zavattini frequentò teatri di varietà, di lirica e di prosa, collezionando tante assenze scolastiche invettiva contro il bello stile. Nel 1973 si cimentò con la poesia in dialetto, mentre, oltre ai testi del volume fotografico di Gianni Berengo ...
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GAMBARA, Veronica
Franco Pignatti
, Veronica. - Nacque a Pralboino, presso Brescia, feudo della famiglia Gambara, nella notte tra il 29 e il 30 nov. 1485, dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio, della [...] dell'11 sett. 1504, nella quale viene fatto esplicito riferimento alle poesie della G. e si ricava che la conoscenza tra i due risaliva sapiente dei registri tematici e stilistici della lirica petrarchistica contemporanea, che la poetessa acquisì ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] viso infangato", e Benedetto Menzíni non esitava a considerare la poesia del B. quale testo di lingua nella sua classicistica e gran nome sa fabbricare a se stesso, come disse il lirico latino: "Memorie d'ogni bronzo assai più eterne".
Nonostante ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fascino delle rovine esercita per tutto il Settecento un’attrazione irresistibile, [...] tra gallerie, grotte e cavità artificiali; nasce la poesia cupa e spettrale delle tavole dedicate all’Emissario del lago di archeologo, ma anche la sua capacità di trasfigurazione lirica e fantastica.
L’abilità raggiunta nell’uso dell’acquaforte ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] ), pp. 348-372; M. Maffii,Lo svolgimento della lauda lirica in Italia, in Esercitaz. sulla lett. religiosa in Italia nei di devozione, in La Critica, XXIX(1931), pp. 337-340; Id.,Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1933, pp. 184-187; C. Caucci, Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle radici della cultura europea che si esprime nelle lingue volgari neolatine si colloca la tradizione [...] boch’e•ls olhs e•l cor e•l sen.
La lirica praticata nelle corti dell’Occitania (l’attuale Francia meridionale) non non serai obedienz
En Peitau ni en Lemozi.
Guglielmo IX d’Aquitania, Poesie, a cura di N. Pasero, Modena, Mucchi, 1973
Bel seiner Dieus ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] del Trecento, erano additati, come è noto, per la poesia le rime di Francesco Petrarca e per la prosa le parti legami con i classici italiani presenti, tra gli altri, nella lirica di Vittorio Sereni, Franco Fortini e Andrea Zanzotto).
Un cascame ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia dei trovatori è il primo movimento poetico e culturale dell’Europa moderna. [...] de Girona (XIII sec.) e il Cançoneret de Ripoll (del 1330 ca.), l’esile raccolta di poesia catalana legata al rinnovamento delle forme liriche. L’ultimo grande poeta in lingua catalana in stretta dipendenza dai trovatori è il valenziano Ausias March ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] agevole riscontrare un accrescimento, tematico o timbrico, parallelo allo sviluppo teorico. Oltre alle poesie di L'allodola (Milano 1943), anche le assai belle liriche di Amore della vita (ibid. 1944), che ci portano ben entro l'esperienza di ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] sempre entusiastica delle esperienze che lo faceva rivolgere contemporaneamente alla poesia (con i Canti di Faunus, Firenze 1908, e prosecuzione del giovanile Gli uomini rossi, e il volume liricamente biografico su Mussolini, dal titolo L'uomo nuovo ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...