ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] di mezz’ora l’inizio della rappresentazione dell’opera lirica Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni per permettere la visione un anonimo ubriaco che in una sudicia canottiera declamava le poesie di Walt Whitman.
Nel 1955 entrò a far parte della ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] , unitamente alle poesie latine dell'Ariosto, come appendice ai quattro libri delle proprie liriche (Venetiis 1553) verbali riscontrate nei modelli classici (Orazio, Martale) tramite la poesia umanistica, poniamo, di Michele Marullo. Sino al punto in ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] , Vita... dei... Prampero, Udine 1933, pp. 283-284; una lirica del C. in Perle dialettali..., a cura di F. Polvara, Milano II (1950), pp. 19-22; P. P. Pasolini, Introd. a Poesia dialett. delNovecento, a cura di M. Dell'Arco e dello stesso, Parma 1952 ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] di Giovan Battista Marino), idillio, poesia biblico-agiografica, poesia filosofica, poema eroicomico (La secchia rapita di Alessandro Tassoni), poesia giocosa, poesia ditirambica, epigrammi. La lirica barocca costituisce un’ambigua infrazione al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il poema filosofico
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il primo nucleo del genere “poema filosofico”, al quale vengono [...] morali e politiche predicate nei simposi (durante i quali si recita in prevalenza poesia elegiaca e giambi) e alla virtù agonistica celebrata dagli epinici della lirica corale (egli teorizza infatti, nei suoi versi, un “simposio ideale”, e si oppone ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] -451; Canti popolari (1845-49), Capolago 1849; Alghe della laguna, Venezia 1866; Fantasie drammatiche e liriche, Firenze 1866; Stornelli, poemetti e poesie. Biografia e note, a cura di N. Schileo, Treviso 1912; leopere teatrali: Ilfornaretto, Torino ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] libro inutile, Roma 1906; Elegia, ibid. 1906; Libro per la sera della domenica, ibid. 1906; Liriche, Napoli 1909 e, con aggiunte, 1922 e 1959; Poesie edite e inedite, Torino 1968.
Bibl.: Per una bibliografia completa e aggiornata si rimanda a M. C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] Ilario. Più libere e più aperte a sviluppi esegetici o lirici sono le rielaborazioni di Celio Sedulio – il Carmen Paschale, Giovanni Scoto Eriugena). Nello stesso periodo è proprio la poesia biblica a dare i natali alla letteratura in antico inglese ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] e Il divorzio (1962). La dimestichezza colla drammaturgia lirica annovera filoni alti, dalla tragedia antica alla scrittura dannunziana 1939) e il volume di poesie Luna di casa (introd. di M. Luzi, Firenze 1992), nonché Poesie edite e inedite (con ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] di echi dannunziani e campaniani». Ma la vertigine lirica del simbolismo e lo stigma di un’esperienza di nuova letteratura senza complessi di inferiorità nei confronti della poesia e della finzione narrativa, cui la cultura italiana continuava ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...