Nella mitologia greca, figlia di Zeus e di Mnemosine, divinità del canto e della danza.
Il numero e i nomi delle M. (Clio, Euterpe, Talia, Melpomene, Tersicore, Erato, Polimnia, Urania, Calliope) furono [...] della tragedia, Talia della commedia, Tersicore della poesia corale (e della danza), Erato della poesia amorosa (e della geometria e della mimica), Calliope della poesia elegiaca, Euterpe della lirica monodica (e dell’auletica), Polimnia della danza ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] di parole condivise. E si potrà congetturare che essi, nel linguaggio lirico di quella stagione della letteratura italiana (e sarà qui da ricordare come una ‘poesia ermetica’ fosse stata individuata da una sospettosa ricognizione del Flora già nel ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] , 1988; cfr. anche M. Guderzo, Bibliografia di Giacono Zanella, Firenze 1968.
54 C. Rebora, “LXIX. O poesia, nel lucido verso”, Frammenti lirici, ora in Le poesie, Milano 1998, p. 93.
55 Ibidem, p. 28: “VII. Per l’acre fluir dei minuti”.
56 Ibidem ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] di Ausonio, è poeta. Ma, assai più di quella di quest’ultimo, la sua è vera poesia: personale, capace di esprimere autentica tensione lirica e di superare le strettezze dei modelli retorici. In questo senso, meritatamente è ricordato come forse l ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] di episcopato conforme alle indicazioni tridentine. Furono piuttosto la poesia e la filologia il suo vero rifugio durante il prigionia a castel S. Angelo; da Venezia aveva inviato varie liriche latine e volgari ad amici, a principi, a prelati del ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] contemplare le singulari bellezze e l'opere egregie di Platone" e alla poesia (ibid., LV, 5, a G. Vallato, 3 sett. 1530). è soprattutto con il Settecento che si avvia il recupero dell'opera lirica del G., con almeno sette edizioni: a cura di A. Gobbi ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] all'elegia all'epistola in versi); ma la sua lirica è troppo scolastica e asservita a situazioni e modelli scontati 1932, XIV, 1, p. 506; 2, ad Indicem; XV, p. 12; Poesie e lettere inedite di S. Rosa, trascritte e annotate da U. Limentani, Firenze ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] congettura dell'impiego, nei vv. 11, 21, 31, 41 della lirica S'a Mon Restaur del Buvalelli, della parola Mon Restaur a significare, rime provenzali, Dresden 1908, pp. 29-50; R. Buvalelli, Le poesie, a cura E. Melli, Bologna 1978, ad Indicem; B. G. ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] con esempi tratti pressoché esclusivamente dalla lirica petrarchesca.
Non stupisce dunque che lo , Bibliotheca selecta, XVII, Romae 1593, p. 315; Id., Tractatio de poësi et pictura ethnica, Lugduni 1595, pp. 290 s.; F. Vecchietti, Biblioteca ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] 27), il primo ammirato come massimo esempio della rinascita della poesia latina, il secondo come modello di pietà e di suo soggiorno romano, sono svolti, a proposito del diffondersi della lirica d'amore in volgare e di un giudizio a lui richiesto ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...