GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] caratterizzazione agricola di ben due delle muse, Talia (solitamente la musa della commedia e della poesia giocosa) e Polinnia (la musa della poesialirica), che per il G. sono invece protettrici dell'agricoltura. Le sue fonti ispiratrici furono la ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] autori classici e recenti, che amava citare), ma di autore. Per questo aspetto egli rientra nella voga tardosettecentesca della poesialirica, che lo accomuna a colleghi come il Bertola e, soprattutto, L. Mascheroni. Tuttavia in lui fu esiguo il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura di Roma
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione letteraria romana ci si presenta [...] , prese la veste di Satira, di Epistola, e in versi comincia a parlare un linguaggio incredibilmente quotidiano; mentre la poesialirica di Saffo ed Alceo, persino i toni elevatissimi di Pindaro, accettano di buon grado la disciplina delle sue Odi: e ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] . Era fatale che quel mondo, vieppiù precisandosi nella conoscenza, si sottraesse gradatamente all’assunzione nell’alto clima della poesialirica, dove le figure in esso suscitate non avrebbero potuto che ripetere il loro rapido ciclo di dissoluzione ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] 'altra natura, e in quanto tali non consentono di ipotizzare una diffusione articolata; del resto gli interessi per la poesialirica nelle corti padane si coa-gulano proprio a partire dalla metà del Duecento sulla ben più antica e gloriosa tradizione ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] .
La crisi del modello tradizionale di crestomazia provocata dai Poeti di Contini fu profonda. Come si vide, per la poesialirica e morale in senso lato, quando uscì, nel 1969, la silloge di Rimatori del Trecento che Giuseppe Corsi pubblicò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione in Grecia
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I due concetti educativi fondamentali nella cultura greca sono [...]
Mentre il rapporto tra un adulto amante (erastés) e un giovane (erómenos) è descritto da una pluralità di fonti, dalla poesialirica ed elegiaca al Simposio di Platone, più difficile da definire è il rapporto che si stabilisce tra Saffo e le ragazze ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] von Florenz, Berlin 1908 (ediz. it. Firenze ai tempi di Dante, Firenze 1929); G.A. Cesareo, Le origini della poesialirica e la poesia siciliana sotto gli Svevi, Milano 1924; S. Debenedetti, Di alcune differenze di attribuzione tra il Vat. 3793 e il ...
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prosa
Francesco Tateo
Il largo e vario uso che D. fece della p., l'importanza e l'originalità da lui attribuita all'esperimento della p. volgare, e le sparse considerazioni che egli espresse usando [...] , cui attribuiva la p., istituendo, nell'ambito del comporre in volgare, una differenza terminologica fra il ‛ dire ' della poesialirica, e il ‛ parlare ' in genere, che si riferisce all'uso espositivo e narrativo della lingua, il quale coincide poi ...
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Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] cinese anche al di fuori di questa corrente filosofico-religiosa, e ha influenzato la letteratura, in particolare la poesialirica, in misura assai maggiore dello stesso Daodejing, con il suo stile ermetico e caratterizzato da una struttura del ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...