SALINARI, Carlo
Achille Tartaro
Critico letterario, nato a Montescaglioso (Matera) il 17 ottobre 1919, morto a Roma il 25 maggio 1977. Studiò a Roma e si laureò in lettere (1941) con N. Sapegno, discutendo [...] ordinario nelle università di Salerno, Cagliari, Milano e Roma. Sugli interessi giovanili, testimoniati dall'antologia La poesialirica del Duecento (1951), prevalse presto l'impegno del critico militante; ma proprio su alcuni dei nostri maggiori ...
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SAAZ, Johannes da
Vittorio Santoli
Autore del contrasto Der Ackermann aus Böhmen. K. Burdach esclude l'identificazione con Johannes de Tepla, propone quella con un nobile Johannes Pflug von Rabenstein, [...] della contemporanea prosa d'arte latina, fu uno stilista virtuoso, umanista ammiratore della cultura antica, non ignaro della poesialirica e didattica tedesca medievale.
Il motivo astratto del contrasto con la morte e la stessa forma letteraria del ...
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TOMMASINI, Vincenzo
Guido Maria Gatti
Compositore di musica, nato a Roma il 17 settembre 1880. Seguì gli studî classici e frequentò anche l'università dedicandosi particolarmente alla filologia (scrisse, [...] riservatezza del temperamento del T. e la sottile e spesso arguta intonazione del suo linguaggio musicale ci richiamano a una poesialirica, a un'atmosfera di grazia serena ch'è propria del sec. XVIII (vedi l'opera Uguale fortuna, commedia di sapore ...
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MARQUINA, Eduardo
Carlo Boselli
Poeta e drammaturgo spagnolo, nato a Barcellona il 21 gennaio 1879. Esordì dapprima come giornalista; si affermò poi quale poeta lirico d'ispirazione sana, fresca e briosa, [...] , l'ispirazione del poeta ha forse trovato i suoi momenti più felici.
In seguito il M. abbandonò quasi completamente la poesialirica per consacrarsi, con tenacia e con nobiltà d'intenti, a rialzare le sorti del decaduto teatro poetico. Egli fu un ...
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TRESIČ-PAVIČIČ, Ante
Arturo CRONIA
Scrittore croato, nato il 10 luglio 1867 a Verbagno (Lesina). All'università di Vienna si laureò in filosofia. Passò buona parte della sua vita in viaggi e studî e [...] drammatica, per cui i suoi lavori hanno più valore dottrinario che efficacia artistica. Emerse soprattutto nella poesialirica occupando un posto eminente nella letteratura serbo-croata agli albori dei suoi movimenti moderni.
Bibl.: A. Petravic ...
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VETRANI (Vetranovič), Mauro
Arturo Cronia
Poeta, nato a Ragusa di Dalmazia verso il 1482 e morto ivi o a Meleda nel 1576.
Da giovane compose versi lirici, soprattutto di carattere religioso e morale. [...] imitazione della Divina Commedia. Il V. è poeta fecondo e facondo, ma se si esclude qualche nota soggettiva della sua poesialirica riflessiva, non è affatto originale e tutta la sua opera poetica trae origine, nello spirito e nella forma, dalla ...
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PRIAPEO, METRO
Augusto Rostagni
. Si suole chiamare così un metro misto, che risulta dall'unione di un gliconeo con un ferecrateo, quasi sempre separati per mezzo della cesura. Per il suo andamento [...] leggiero e giocondo fu adoperato nella poesialirica di contenuto erotico (per es. in Anacreonte; forse anche in Saffo) e nella poesia drammatica, specialmente nei cori dei drammi satireschi (dove però era isolato in mezzo ad altri versi). Ricevette ...
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JAKŠIČ, Giura
Arturo Cronia
Scrittore e pittore serbo, nato a Srpska Crnja nel Banato nel 1832 e morto a Belgrado nel 1878. Condusse vita piena di stenti e delusioni.
Scrisse poesieliriche, poemi, [...] drammi, appagare il gusto della generazione romantica. Nella poesialirica invece s' affermò bene il suo temperamento artistico furono riunite nella raccolta Pripovetke ("Racconti", 1876). Le "Poesie" (Pesme, 1873) ebbero parecchie e dizioni.
Bibl.: ...
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NUNES, Alberto
João Barreira
Scultore, nato a Lisbona nel 1838, morto ivi il 15 novembre 1912. Cominciò come scultore in legno, quindi entrò nello studio del Calmels, e nel 1870, a Parigi, in quello [...] Parigi, fu nominato professore di scultura decorativa nella Scuola di belle arti di Lisbona. Di poco posteriore è La Poesialirica, nella quale riecheggiano i caratteri della scultura francese dell'epoca e reminiscenze del Pradier. Quando fu eretto a ...
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PIGHI, Giovanni Battista
Latinista, nato a Verona il 1° maggio 1898; professore universitario dal 1936, insegna letteratura latina all'università di Bologna. Dirige la rivista Convivium.
Ha compiuto [...] di Ammiano Marcellino, ivi 1936; Nuovi studî ammianei, ivi 1936), sulla poesia latina lirica e religiosa (La poesialirica latina, testi e framm. con trad., Como 1945; La poesia religiosa romana, testi e framm. con trad., Bologna I958); ha pubblicato ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...