WEIMAR (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Giuseppe GABETTI
Hans Joachim MOSER
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Importante centro culturale e storico della Germania, capoluogo della Turingia, posto [...] , quando giunge, al posto di Hummel, F. Liszt. Nel '49 egli dirige il Faust di Schumann e i primi suoi poemisinfonici; nel '50 rivela il wagneriano Lohengrin, ed avvia cosi la città alla forma di metropoli del rinnovamento musicale; di quella "nuova ...
Leggi Tutto
TROMBA e TROMBONE
Francesco VATIELLI
Alfredo CASELLA
. I più antichi strumenti a fiato, che oggi distinguiamo sotto il generico qualificativo di "ottoni" dalla materia con la quale sono foggiati, furono [...] "Moro". Con la fine del secolo XIX appare l'artificio della sordina, del quale si trovano già abbondanti esempî nei poemisinfonici di R. Strauss. Ma la tecnica del trombone - similmente a quella della tromba - doveva, come s'è detto, radicalmente ...
Leggi Tutto
Musicista, nato ad Ansfelden (Austria superiore) il 4 settembre 1824, morto a Vienna l'11 ottobre 1896. Ricevette i primi insegnamenti musicali dal padre, ma presto dovette proseguire da solo nello studio [...] sono tuttavia rimasti senza influsso su alcuni notevoli musicisti moderni: ad es. sul Mahler e sullo Strauss dei primi poemisinfonici.
Opere principali. - Sinfonie: 1a in do min. (1866); 2a in do min. (1872); 3a in re min. (Wagner-Symphonie, 1869-73 ...
Leggi Tutto
TUBA (tuba)
Gioacchino MANCINI
Alfredo CASELLA
Francesco VATIELLI
Antichità. - Strumento musicale ad aria. Era di bronzo, rettilineo, con padiglione campanulato imbutiforme all'estremità come nella [...] a quello dei tromboni. L'uso della sordina, a dire vero poco efficace, appare alla fine dello scorso secolo nei poemisinfonici di R. Strauss. Lo strumento non ha subito, negli scorsi anni, la profonda evoluzione tecnica e virtuosistica della tromba ...
Leggi Tutto
MARTINU, Bohuslav
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Polička (Boemia) l'8 dicembre 1890, morto a Liestal (Svizzera) nell'agosto 1959. Studiò al conservatorio di Praga, dove fu allievo per la composizione [...] di cucina (1927), Scacco al re (1928), Špaliček (1932), Il giudizio di Parigi (1935), numerosi concerti, sinfonie, poemisinfonici, quartetti, quintetti, pezzi per pianoforte solo o con altri strumenti, lavori corali, musiche di scena, per film ...
Leggi Tutto
Compositore, nato il 21 dicembre 1850 a Všebořice presso Dolní Královice (Boemia), morto il 15 ottobre 1900 a Praga. Compì la sua educazione musicale a Praga stessa, poi al Conservatorio di Lipsia (1865). [...] di Praga, Notte sul Karlstein, Comenius, Aldrich e Božena; i poemisinfonici Otello, Tempesta, Toman e la Ninfa, Primavera (Vesna), Záboj , Slavoj e Lud'ko, Vigilie ed A sera; tre sinfonie, una suite orchestrale All'aperto, due quartetti per archi, ...
Leggi Tutto
Musicista, nacque a Parma il 15 maggio 1841, morì a Torino il 21 febbraio 1919. Studiò al conservatorio di Parma. Fu valente direttore d'orchestra in concerti e in stagioni d'opera - ne diresse 46 - al [...] ) e, in un'epoca in cui la musica non teatrale era in Italia trascuratissima, molta musica sinfonica e da camera: ouvertures, poemisinfonici, lavori per piccola orchestra, composizioni corali (molto nota la Tarantella), musica da camera (un sestetto ...
Leggi Tutto
MIASKOVSKIJ, Nikolaj
Compositore di musica, nato a Novogeorgievsk (ora Modlin, Polonia) l'8 aprile 1881. Compì gli studî musicali al conservatorio di Pietroburgo sotto la guida dei maestri R. Glière, [...] soprattutto alla musica orchestrale, il M. ha finora composto, in questo campo, 8 sinfonie che costituiscono il suo merito maggiore, una Sinfonietta per archi e due poemisinfonici: Silenzio (ispirato da E. Poe), e Alastor (da P. B. Shelley). Oltre a ...
Leggi Tutto
Compositore inglese, nato il 14 febbraio 1880 a Londra, dove ebbe a maestri lo Stanford e Charles Wood. Fu insegnante di pianoforte e composizione al conservatorio di Newcastle-upon-Tyne, e quindi direttore [...] opera di compositore è ricca e varia. Ricordiamo l'opera in un atto The Crier by Night, i Celtic Sketches e i poemisinfonici Pompilia e Paracelsus; e la Sonata per viola e pianoforte. Particolare importanza hanno i lavori per coro e orchestra e la ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Alberto
Compositore, nato a Torino il 18 settembre 1860. Studiò presso i conservatorî di Monaco e di Dresda, ed ebbe maestro, tra gli altri, F. Draesecke. Nel 1926 fu nominato, senza concorso, [...] è volta specialmente al teatro, quantunque comprenda anche musiche da camera e sinfoniche (variazioni per quartetto, ouvertures, una sinfonia e i poemisinfonici Loreley e Nella Selva Nera).
Opere teatrali: Asrael (1888), Cristoforo Colombo (1892 ...
Leggi Tutto
poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
sinfonico
sinfònico agg. [der. di sinfonìa] (pl. m. -ci). – Di sinfonia, che si riferisce al genere musicale della sinfonia: composizione, musica, orchestra s.; poema s. (v. poema, n. 4). ◆ Avv. sinfonicaménte, in forma di sinfonia; sotto...