Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] ed esuberante del quarto stile. I soggetti sono attinti dal mondo mitico degli dei e degli eroi, dai poemiomerici e ciclici. Il già copioso repertorio di pavimentazioni musive si arricchì ulteriormente di marmi colorati a formelle geometriche ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , in cui forma umana ed essenza divina coincidono.
In Esiodo la supremazia assoluta di Zeus, già ripetutamente accennata nei poemiomerici, diventa, come più tardi in Eschilo e Pindaro, base di tutto il sistema olimpico: che ciò sia frutto di ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] vicende dell’impero al tempo delle Crociate. Eustazio di Tessalonica (m. 1192) è autore di prolissi commenti ai poemiomerici, il suo allievo Michele Coniate (conosciuto anche come Michele Acominato) scrive giambi sulla decadenza di Atene. Il romanzo ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] comunità e l’istituzione del centro cittadino sul colle dell’Acropoli. Lo scarso rilievo dato ad Atene nei poemiomerici fa ipotizzare che fosse marginale rispetto agli altri centri micenei (Argo, Micene, Tirino). Con il declino della monarchia ...
Leggi Tutto
(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] Tiro, Sidone, Berito, Biblo, i cui sovrani appaiono nell’orbita egiziana. Il nome di Sidoni, che l’Antico Testamento e i poemiomerici danno ai F., lascia supporre che in una fase iniziale Sidone abbia prevalso sulle altre città. Intorno al 1000, il ...
Leggi Tutto
Archeologo (Neubukow, Meclemburgo, 1822 - Napoli 1890), lo scopritore della civiltà micenea. Arricchitosi col commercio, nel 1863 liquidò la propria ditta, mosso dal desiderio di esplorare i luoghi descritti [...] L'opera di S. è stata variamente giudicata. Mossa da una fiducia entusiastica e spesso ingenua nelle indicazioni dei poemiomerici, avversata in parte dalla critica ufficiale contemporanea, sottoposta a revisione in più punti dalla successiva ricerca ...
Leggi Tutto
Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] impero panacheo dipendente da Micene. L'organizzazione politica micenea risulta assai diversa da quella che veniva delineata in base ai poemiomerici. Al vertice dello stato era non già un basiléus, ma un wanax; accanto a lui un lawagétas, capo della ...
Leggi Tutto
MINORE Archeologia. - L'investigazione propriamente archeologica dell'Asia Minore è stata preceduta e accompagnata dall'esplorazione geografica o di superficie (v. asia minore: Storia della esplorazione; [...] al 1400 ca.) e la ripresa dell'impero (1400-1200).
In Occidente, a Troia (VI-VII a, la Troia dei poemiomerici) continua il normale evolversi delle costruzioni, con la stessa disposizione dei vani, case in forma di megaron, senza atrio posteriore, ma ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] et pamphylia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Licia e la Panfilia sono regioni assai diverse seppur confinanti: già menzionate dai poemiomerici, fiorenti in età classica ed ellenistica, in tempi e modi diversi furono aggregate allo Stato romano. La Licia è ...
Leggi Tutto
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerista
s. m. e f. [dal gr. ῾Ομηριστής, lat. Homerista; nel sign. 2, der. mod. di Omero] (pl. -i). – 1. s. m. Anticam., istrione che recitava episodî tratti dai poemi omerici. 2. s. m. e f. Filologo studioso di Omero e dei poemi omerici.