LANG, Andrew
Raffaele Pettazzoni
Nacque a Selkirk (Scozia) il 31 marzo 1844; studiò a S. Andrea e a Oxford; fu "fellow" del Merton College a Oxford, poi giornalista e scrittore libero a Londra; morì [...] storia scozzese. Lavorò alla traduzione dei poemi e degl'inni omerici, illustrandoli con riscontri etnologici. Senza The Companions of Pickle (1898); Prince Charles Edward (1900). Su Omero: Homer and the Epic (1893); The Homeric Hymns (trad. ingl. ...
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TELEGONO (Τηλέγονος, Telegñnus)
Carlo GALLAVOTTI
Il nome di questo personaggio mitologico è evidente nel suo significato di "figlio nato lontano", atto a designare in contrapposto a Telemaco, nato da [...] nel libro X, di T. non appare nessuna menzione. La leggenda di T. fu naturalmente composta nei poemi del ciclo epico, che svolsero o continuarono i canti omerici: dopo il ritorno di Ulisse a Itaca, accade che T., non conoscendo il padre, lo uccide. E ...
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MONRO, David Binning
Filologo inglese, nato a Edimburgo il 16 novembre 1836, morto a Heiden in Svizzera il 22 agosto 1905. Si occupò principalmente di studî omerici (Grammar of Homeric dialect, 2ª ed., [...] 1891), e apprestò edizioni scientifiche dei due poemi (1896 e Oxford 1902) e dell'Iliade, annotata per uso scolastico. Studiò anche le reliquie della musica greca (Modes of ancient Greek music, 1894). ...
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PERGAMENA, Arte (v. vol. VI, p. 42, s.v. Pergamo)
P. Moreno
Scultura. - Numerose e importanti ricerche hanno portato una messe di risultati, cui non risponde la coerenza delle interpretazioni: artisti [...] suo distacco meditativo, Flaminino è l'eroe messianico del poema di Licofrone.
La stessa sintesi di realismo e astrazione In Pergamo veniva dedicata al vecchio Cratete la stele con l'apoteosi di Omero (v. vol. I, p. 543, s.v. Archelaos). Sotto le ...
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La poesia
Giulio Ferroni
Compimento e testamento dell’estetica e della critica
Apparso nel febbraio 1936, inserito come numero VIII nella serie dei Saggi filosofici, La poesia. Introduzione alla critica [...] voci poetiche, di epoche e ambiti diversi, dagli eroi omerici alle Bovary, fino a toccare perfino la ‘minore’ religiosa ecc.;
b) «letteratura di motivo oratorio»: orazioni, poemi celebrativi, opere a tesi, poesia parenetica, opere di «esortazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione in Grecia
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I due concetti educativi fondamentali nella cultura greca sono [...] la capacità di convincere con il discorso. Anche gli eroi omerici sanno cantare (Achille nel IX dell’Iliade, Odisseo alla più tecnici, come i veleni e gli antidoti, oggetto dei poemi di Nicandro di Colofone. In alcuni casi, come il poemetto ...
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ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata [...] le raffigurazioni d'A., dopo una certa pausa, si rifacciano più frequenti dalla fine del III sec. d. C. come tutti i motivi omerici. L'eroe greco diviene quasi il simbolo dell'antichità.
Alla Thensa Capitolina, che è la prima opera del IV sec. d. C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I culti degli eroi
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Oltre a essere protagonisti dei miti, gli eroi greci rivestono ruoli [...] e di Ilo, eroe eponimo della città di Troia. L’influenza dell’epica omerica non va sopravvalutata, ma è innegabile che la circolazione di questi poemi panellenici deve aver giocato un ruolo significativo, visto il loro statuto di "enciclopedia ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] coincidono (v. bibbia, illustrazione, miniatura).
Alcuni libri miniati bizantini, come ad esempio l'Iliade Ambrosiana (v. omerici, poemi) o il Nicandro di Parigi, ci permettono di avvicinarci allo studio di cicli pittorici antichi perduti (cfr. anche ...
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MEGARESI, Vasi
M. A. Del Chiaro
Il nome di "megaresi" è in questo caso ovviamente un nome di comodo. Come molti altri prodotti della ceramica antica, i vasi m. sono stati arbitrariamente denominati [...] potranno proiettare una luce nuova su alcune opere poetiche ellenistiche, forse anche poemi epici, tragedie o commedie ancora sconosciuti. La maggior parte dei vasi "omerici" è stata scoperta nella Grecia centrale; secondo il Thompson nell'agorà di ...
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omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerista
s. m. e f. [dal gr. ῾Ομηριστής, lat. Homerista; nel sign. 2, der. mod. di Omero] (pl. -i). – 1. s. m. Anticam., istrione che recitava episodî tratti dai poemi omerici. 2. s. m. e f. Filologo studioso di Omero e dei poemi omerici.