Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] di pericolo, permette di considerarle nel loro insieme come p. (motivo che trova in parte una rievocazione nei poemiomerici).
Con l'inizio del mondo classico (che può essere posto in relazione con la nascita del cosiddetto stile protogeometrico ...
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ACAIA (Ἀχαΐα, Achāia, Achaea)
F. Carinci
Regione della Grecia comprendente la fascia costiera settentrionale e nord- occidentale del Peloponneso, detta in antico Ἀιγιαλεια, nome che si conserva anche [...] nome, che nel corso del tempo ha accezioni diverse, ma non pare strettamente legato a una precisa etnia, è presente già nei poemiomerici (Il., I, 254; VII, 124; Od., XI, 166, 481; XIII, 249; XXII, 68) per indicare l'intera Grecia; l'accostamento al ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] realtà relativamente recente: non tanto la scrittura, quanto il libro vero e proprio, di cui non appare menzione nei poemiomerici e in quelli esiodei, considerato come deposito da cui il sapere può essere rubato o attinto per essere presentato come ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] night watchman del liberistico liberalismo britannico; e, soprattutto forse, la critica della tradizione, fossero le deche liviane o i poemiomerici, ad esempio e a preannunzio dell'ormai non remota critica biblica.
Questi, ch'erano i connotati e i ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] Alessandro Tassoni, nel 1620, aveva sviluppato il confronto sul terreno della poesia, contrapponendo la Gerusalemme liberata ai poemiomerici. E sul finire del secolo Charles Perrault tracciava un Parallèle des anciens et des modernes, affermando che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mitologia eroica e i cicli leggendari
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto ai racconti cosmogonici e teogonici, [...] viaggio di questi eroi esploratori ci è narrato soprattutto dalle Argonautiche di Apollonio Rodio, l’unico poema epico greco tramandato integralmente dopo i poemiomerici. Il mito degli Argonauti si fa l’eco del momento in cui i Greci travalicano i ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] incarna sia la mitologia, sia la storia dei tempi antichi: Platone trova in Omero la silloge di miti più nota, e ai poemiomerici si rifà Tucidide quando vuole ricostruire uno stadio di civiltà anteriore al tempo presente, che egli giudica il solo ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] , da Chiusi (600-580 a.C.) - nelle quali si può leggere l'identificazione dell'aristocratico etrusco con gli eroi dei poemiomerici je con i guerrieri che partono per la guerra.
Una crescente richiesta di questi articoli di lusso si viene sviluppando ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] si spiega facilmente con la coeva fioritura del commercio fenicio; i nuovi motivi concordano perfettamente con quelli noti dai poemiomerici. Notevole soprattutto il fatto che ora per la prima volta nella decorazione dei t. compare anche la figura ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] stesse per incominciare un nuovo sviluppo nei templi e nell'architettura domestica dei tempi storici. Le città greche dei poemiomerici e l'alloggiamento di Achille a Troia pare evidente che rispecchino i palazzi e le città contemporanee alla poesia ...
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omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerista
s. m. e f. [dal gr. ῾Ομηριστής, lat. Homerista; nel sign. 2, der. mod. di Omero] (pl. -i). – 1. s. m. Anticam., istrione che recitava episodî tratti dai poemi omerici. 2. s. m. e f. Filologo studioso di Omero e dei poemi omerici.