costellazione
costellazióne [Dal lat. constellatio -onis, der. di stella] [ASF] Denomin. di raggruppamenti tradizionali di stelle sulla volta celeste. L'uso di raggruppare le stelle in c. (o asterismi, [...] dovute essenzialmente ai Greci. Un primo elenco di c. si deve ad Arato (270 a.C.), ma anche in Esiodo e nei poemiomerici sono spesso menzionate varie c. (di Orione, delle Pleiadi, dell'Orsa Minore, ecc.). L'Almagesto di Tolomeo enumerava 48 c., di ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] ; e i venti stessi vennero personificati in figure di demoni o di veri e proprî dei. Tale concezione è già completa nei poemiomerici, dove i venti compaiono in forma umana e con nomi distinti: Borea e Zefiro nell'Iliade, Euro e Noto nell'Odissea ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] storia manifestazioni di poesia epica (i Greci con i poemiomerici), gli Arî dell'Asia si affacciano alla storia con ricorderemo, e che sono più noti quali autori di veri e proprî poemi mistico-didattici, da Sanā'ī a Giāmī.
Di questo tipo del mathnawī ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] fine del II millennio a. C. solcavano con le loro navi il Mediterraneo orientale. I poemiomerici conoscono una tecnica navale molto perfezionata; ma le navi omeriche, navi parzialmente coperte e spinte da 20, 30 e più spesso da 50 remi (pentecontore ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] lontano dalla patria del defunto. In ogni modo, non v'è dubbio che nell'età postmicenea, quale si riflette nei poemiomerici, la cremazione fu preferita e acquistò il sopravvento, presso le classi più elevate della popolazione: nell'età premicenea e ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] greco quei passi nei quali ἕδνα non significa più dono nuziale, ma dote. Di regime dotale si trova nei poemiomerici chiara menzione.
Il matrimonio nel diritto attico in età classica. - Uno studio organico del diritto matrimoniale greco nell'età ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] presso i Liguri e i Celti, nelle comunità indiane, nei diritti slavi, nella civiltà greca al tempo dei poemiomerici. L'esclusione di un comunismo agrario nelle origini non porta peraltro necessariamente a escludere una proprietà comune del consorzio ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] , i cui giacimenti cominciarono a essere sfruttati sino dai tempi preistorici e dai Fenici, sicché se ne ha un'eco nei poemiomerici. I Cartaginesi si gettarono su essi con la massima avidità, e loro tennero dietro i Romani dai primi tempi della ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] tribunali (p. 314).
Storia.
Grecia. - I tribunali greci in generale. - I primi documenti di civiltà greca, offertici dai poemiomerici, rappresentano una società nella quale la tutela dei proprî diritti e la punizione delle offese fatte alla propria ...
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VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] e successione cronologica (come era proprio del vecchio tipo degli Annales), e ha attinto, piuttosto, alla maniera dei poemiomerici, in cui l'ordine materiale è sovvertito, con caratteristico balzo di fantasia, in modo da dare rilievo soltanto a ...
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omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerista
s. m. e f. [dal gr. ῾Ομηριστής, lat. Homerista; nel sign. 2, der. mod. di Omero] (pl. -i). – 1. s. m. Anticam., istrione che recitava episodî tratti dai poemi omerici. 2. s. m. e f. Filologo studioso di Omero e dei poemi omerici.