TELEGONO (Τηλέγονος)
E. Paribeni
Eroe, figlio di Odisseo e di Circe. Il nome è modellato su quello del figlio più noto e certo di origine più antica, Telemaco: e nel suo significato "il figlio lontano" [...] Teogonia in cui è ricordato (v. 1014). In apparenza la storia dell'eroe si deve a uno dei più tardi poemiepici, la Telegonia di Eugammon di Cirene, opera presumibilmente intesa a ricollegare alle grandi tradizioni del mondo eroico la dinastia dei ...
Leggi Tutto
Poemi francesi medievali. Raggruppati dagli studiosi in diversi cicli (di crociata, di provincia, di feudo) o classificati in serie cronologica, costituiscono un’epopea nazionale.
L’insieme fu distinto, [...] suddivisione restano fuori poemi isolati e poemi che non hanno in Spagna e Italia a vari poemi in ibrida lingua franco-veneta.
si respinge l’idea che i poemi siano frutto di creazione individuale. la punizione di Gano. Il poema, nel testo più genuino ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Antologia. Apollonio Rodio (300-230 circa) è l’unico a tentare il poema di vasto respiro (le Argonautiche, in quattro libri). Teocrito di Siracusa (310-250) è autore di poemetti epico-mitologici, di mimi urbani e pastorali (la poesia bucolica, di cui ...
Leggi Tutto
Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] . si sviluppò il nuovo genere poetico delle rímur, componimenti epici che manterranno la loro popolarità fino agli inizi del Novecento «Il villaggio», 1946; Vetramávar «Gabbiani invernali», 1966) e poemi in prosa; E. Bragi, animatore di Birtingur; J. ...
Leggi Tutto
(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] Rāmāyana e all’11° quella di una cospicua parte del Mahābhārata, la Bharatayuddha. Nella ricchissima produzione di poemiepico-narrativi (kakawin) spicca il Nagarakartagama (1365), del monaco e ministro buddhista Prapanca. La storia religiosa di G ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Οδυσσεύς, lat. Ulixes) Eroe greco re di Itaca, figlio di Laerte e di Anticlea.
Il personaggio nella letteratura antica
Nell'Iliade è il fedele collaboratore di Agamennone e degli altri eroi, guerriero [...] della Grecia centrale lo conobbero indipendentemente dai carmi epici sorti intorno a lui nell'Asia Minore, e musicali: Il ritorno di Ulisse in patria di C. Monteverdi, il poema sinfonico Il ritorno di Odisseo di R. ZandonaiI.
Iconografia
L'arte ...
Leggi Tutto
(gr. Αἰνείας; lat. Aenēas) Mitico eroe della Troade, e più tardi del Lazio, le cui gesta occupano una parte notevole nell’Iliade e costituiscono il soggetto dell’Eneide. Nato sul monte Ida, da Afrodite [...] di Troia. Caro agli dei per la sua pietà, Zeus, Afrodite e Posidone lo salvarono dalle mani nemiche. I poemi del ciclo epico narravano che E., dopo la distruzione di Troia, aveva fondato sull’Ida un nuovo regno troiano. Secondo una tradizione più ...
Leggi Tutto
Poeta, autore drammatico e pittore russo (Bagdadi, Georgia, 1893 - Mosca 1930). Grande innovatore, esercitò enorme influenza sui movimenti artistici russi d'avanguardia. Militante nel partito bolscevico, [...] su un piano biblico nella commedia Misterija-Buff ("Mistero buffo", 1917) e rivissute come scene di canti epici e di vignette popolari nel poema 150.000.000 (1921), che contrappone in un grottesco duello il gigante russo Ivan e Woodrow Wilson ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] per ottener dallo studio di "una poesia schiettamente popolare, orale, tradizionale, nella quale troviamo piccoli canti epici ed un poema che combinando questi si poté ottenere senza che il compositore nulla di essenziale inventasse o aggiungesse di ...
Leggi Tutto
Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] critica del Cinquecento e Seicento si è largamente sviluppata in rapporto all'intelligenza di V. e del suo grande poemaepico. Da esso traeva spunto, e assai più che spunto, la problematica della "poetica" del maturo Rinascimento; l'Eneide pareva ...
Leggi Tutto
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...
epica
èpica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. epico]. – Poesia epica, intesa come genere letterario e come complesso dei poemi epici di un popolo, di una letteratura, di un’epoca: l’e. greca, l’e. cavalleresca.