cantastorie
Margherita Zizi
Un poeta ambulante
Figura ormai scomparsa, il cantastorie era un intrattenitore ambulante che girava per le strade dei villaggi recitando o cantando composizioni poetiche [...] più importante del repertorio dei cantastorie era costituito dalle chansons de geste ("canzoni di gesta"), i poemiepici francesi medievali: grazie ai cantastorie, leggendari eroi come Carlomagno, Orlando, Rinaldo e Angelica divennero personaggi ...
Leggi Tutto
WOLFDIETRICH
Bruno Vignola
Nome di un eroe della saga popolare germanica, le cui gesta, variamente intrecciate con la leggenda poetica di Ortnit, formano oggetto di varî poemiepici tedeschi del sec. [...] XIII, tramandatici in manoscritti posteriori. La leggenda di W., la quale, a prescindere da alcuni motivi che caratterizzano le diverse redazioni, narra sostanzialmente le vicende di un giovane re bandito ...
Leggi Tutto
Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] almeno fino all'epoca in cui sorse la critica ellenistica, attribuivano a O. molti poemi (v. ciclo epico; epopea); il suo nome valse in genere a indicare la poesia epica, della quale la parte preponderante, in realtà, è più tarda dell'Iliade e anche ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] siciliana e dalla prima scuola toscana.
Il vicino territorio veneto incomincia ad essere un centro di raccolta di poemiepici: trascritti e cantati nella lingua originaria, poi via via contaminati con elementi del dialetto locale, poi ciclicamente ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] XII. La circolazione dei romanzi e dei poemiepici francesi è vivace. Giullari francesi attraversano la Il friulano Tommasino di Cerclaria nel 1215-1216 scrive in tedesco un poema didascalico (il Wälscher Gast). D'altra parte lo stesso parla di ...
Leggi Tutto
Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] leggende del loro paese. Queste storie lunghe e bellissime sono state poi raccolte e scritte da altri poeti: si chiamano poemiepici e sono molto importanti per conoscere l'origine e lo sviluppo della civiltà dei popoli della Terra.
A poco a poco ...
Leggi Tutto
CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] in versi scritte da personaggi celebri della Bibbia e della mitologia, della storia antica e recente, dei poemiepici moderni e dell'agiografia cristiana a destinatari tradizionalmente associati alla loro vita (Adamo a Caino, Admeto ad Alceste ...
Leggi Tutto
poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] e tramandata oralmente da aedi e rapsodi (cantori e poeti che si accompagnavano con strumenti musicali) sono anche i due grandi poemiepici dell’antica Grecia, l’Iliade e l’Odissea di Omero, capolavori assoluti che fissarono i codici per i temi e le ...
Leggi Tutto
CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] borghesi cittadini, che aspiravano all'ordine e all'efficienza amministrativa.
Abbiamo notizia di alcune sue opere, ora perdute: poemiepici, un Bellum Macedonicum in ventiquattro libri e un De bello Cimbrico a C. Mario Arpinate gesto in dieci libri ...
Leggi Tutto
TELEFO (Τήλεϕος)
E. Paribeni
Eroe ellenico la cui localizzazione in paesi così distanti come l'Arcadia e la Misia è stata intesa come il riflesso di antichissime imprese coloniali in Asia Minore. Nella [...] certo malsicura: tuttavia ancora più incerte appaiono le ipotesi di riconoscere T. in altre rappresentazioni di battaglie.
Già nei poemiepici un considerevole rilievo veniva dato al motivo della ferita di T. che solo la lancia di Achille che l'aveva ...
Leggi Tutto
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...
epica
èpica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. epico]. – Poesia epica, intesa come genere letterario e come complesso dei poemi epici di un popolo, di una letteratura, di un’epoca: l’e. greca, l’e. cavalleresca.