ISKANDAR-NĀMEH (in persiano "libro di Alessandro")
Francesco Gabrieli
MEH È il titolo di varî poemiepici, romanzeschi, didattici (anche di qualche narrazione in prosa) nella letteratura neopersiana, [...] e, per suo influsso, in quelle turche (orientale e osmanli) e nell'indostana. Fra gli autori di Iskandar-nāmeh ricordiamo i persiani Niẓāmī, Amīr Khusraw, Giāmī, e il turco orientale Mīr ‛Alī Shīr Nawā'ī. ...
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TROIA (Τροία, "Ιλιον; Troia, Ilium)
Goffredo BENDINELLI
Doro LEVI
Salvatore BATTAGLIA
La regione nord-occidentale dell'Asia Minore e di quella parte dell'Asia Minore che si chiamò poi Eolide, dominata [...] il primo nell'Epiro, il secondo navigando verso le fatali spiagge d'Italia.
Il complesso di così epici avvenimenti facenti capo all'Iliade e ai poemi ciclici, fu da taluni ritenuto per lungo tempo, sino alla fine del sec. XIX, semplice creazione di ...
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ASIA SUD-ORIENTALE, Arte della (v. vol. II, p. 104, s.v. Birmania·, vol. II, p. 281, s.v. Cambogia; vol. IV, p. 150, s.v. Indocina, Arte della·, vol. IV, p. 157, s.v. Indonesiana, Arte)
M. Spagnoli
vol. [...] le storie dei personaggi che rappresentano incarnazioni del dio, quali Rāma e Kṛṣṇa. Le fonti sono costituite dai poemiepici indiani (Mahābhārata, Rāmāyana, Harivaṁśa). Tema prediletto è quello dello «Scotimento del Mare di Latte». Il motivo di tale ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] siciliana e dalla prima scuola toscana.
Il vicino territorio veneto incomincia ad essere un centro di raccolta di poemiepici: trascritti e cantati nella lingua originaria, poi via via contaminati con elementi del dialetto locale, poi ciclicamente ...
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PERGAMENA, Arte (v. vol. VI, p. 42, s.v. Pergamo)
P. Moreno
Scultura. - Numerose e importanti ricerche hanno portato una messe di risultati, cui non risponde la coerenza delle interpretazioni: artisti [...] alessandrina) è superato dall'ansia di scoprirvi segrete precognizioni, intuizioni morali, e allusive trascendenze, secondo l'esegesi dei poemiepici da parte del bibliotecario di Pergamo, curatore anche di commentari a Le opere e i giorni di Esiodo ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] XII. La circolazione dei romanzi e dei poemiepici francesi è vivace. Giullari francesi attraversano la Il friulano Tommasino di Cerclaria nel 1215-1216 scrive in tedesco un poema didascalico (il Wälscher Gast). D'altra parte lo stesso parla di ...
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Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] tranquilla, nei principali centri di attività scribale in Babilonia e in Assiria era attestata una sola versione in babilonese di un poemaepico composito su Gilgamesh.
Nel corso dei 1000 anni compresi tra il 1900 e il 900 prese forma in qualche modo ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La cosmologia
David Pingree
Bruno Lo Turco
La cosmologia
Cosmologia vedica
di David Pingree
Sebbene i testi vedici non forniscano una descrizione chiara e coerente [...] di Śākala, i Madra, i Rāma, gli Āmbaṣṭha e i Pārasīka. Molti altri popoli sono menzionati in altri Purāṇa, nei poemiepici, nonché nelle fonti astrologiche.
La struttura delle regioni poste al di sopra della Terra è descritta nel cap. 8. La parte ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] leggende del loro paese. Queste storie lunghe e bellissime sono state poi raccolte e scritte da altri poeti: si chiamano poemiepici e sono molto importanti per conoscere l'origine e lo sviluppo della civiltà dei popoli della Terra.
A poco a poco ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] dei Santi nel folclore slavo ortodosso), Beograd 2004, p. 26.
51 B. Petranović, Srpske narodne pjesme iz Bosne i Hercegovine (Poemiepici popolari serbi dalla Bosnia ed Erzegovina, II, Beograd 1867, p. 9.
52 J. Popović, Žitija svetih za maj (Vite dei ...
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epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...
epica
èpica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. epico]. – Poesia epica, intesa come genere letterario e come complesso dei poemi epici di un popolo, di una letteratura, di un’epoca: l’e. greca, l’e. cavalleresca.