DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] ..., Parmae 1775). Nello stesso anno, superata una grave malattia, pubblicò a Parma il primo dei due famosi poemettididascalici che, pur nel filone di certo illuminismo alla moda, rappresentano i suoi più ambiziosi esperimenti di versificatore: Il ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] De balneis Puteolanis, trentacinque epigrammi di natura didascalica, che esalta le qualità curative di altrettante da Venosa. Giudice, dedica a Federico II un poemetto in millecentoquaranta distici, una delle cosiddette 'commedie elegiache', ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
“Essere del proprio tempo e dipingere ciò che si vede, senza lasciarsi turbare dalla [...] dipinto è suggerito da Zacharie Astruc, in un mediocre poemetto ispirato da questa “figlia delle isole”. Il vero Al principio aristocratico dell’art pour l’art, al principio didascalico dell’arte sociale del realismo, Manet oppone la sua prassi ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] di "una satira rarissima" di Giambattista del Pino, l'autore del poemetto sul Trionfo di Carlo V, messo in rilievo dal Torraca (Studi Arcadia Cavota e canzoni; c) composizioni di natura didascalico-satirica: capitoli e Pronuosteci. I testi delle farse ...
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NATALI, Pietro de’
Emore Paoli
NATALI, Pietro de’ (Pietro Nadal). – Nacque a Venezia intorno al 1330, probabilmente primogenito di Ungaro (Ungarello), speziale, e di Marina (Marinuccia).
Sebbene il [...] , mentre coltivavano il volgare, cimentandosi per tutta la seconda metà del Trecento in poemetti storico-patriottici, allegorico-mitologici e didascalico-religiosi, guardavano con crescente interesse alla latinità classica che nella Venezia di Andrea ...
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RONTO, Matteo
Mauro Tagliabue
– Nacque a Creta, come si evince dalla rubrica premessa ad alcuni suoi scritti: «Hec per fratrem Matheum Ronto de insula Cretensi» (Wilhering, Stiftsbibliothek, IX, 77, [...] 53).
Una patina culturale e linguistica medievaleggiante affiora pure dal didascalico modo di procedere che caratterizza la struttura complessiva di un con l’aggiunta del Magyrologium: un brioso poemetto in cui Ronto si rappresenta nelle vesti di ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] delle donne, in 80 ottave, dal tono didascalico-moraleggiante, tipico dei componimenti misogini tre-quattrocenteschi, canone a 29. E. Orvieto, infine, attribuisce al G. un poemetto scherzoso e un contrasto tra s. Francesco e il diavolo, entrambi ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] Le opere di Pipino sono caratterizzate da uno spiccato fine didascalico orientato alla divulgazione e all’istruzione popolare (Bianchini, 2008 in questo numero troviamo una versione del noto poemetto di carattere epico-storico L’arpa dëscordà, ...
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Orfino da Lodi
Edoardo D'Angelo
Sulla vicenda biografica di O., giudice, nella prima metà del XIII sec., presso le amministrazioni comunali e imperiali nell'Italia centrosettentrionale, è possibile [...] dal punto di vista strutturale, di un poema didascalico, composto di differenti tipologie di versi: al , "Speculum", 3, 1928, pp. 129-151, 132; A. Pagano, Intorno al poemetto di Orfino da Lodi, Nicotera 1936; A. Caretta, Contributo ad Orfino da Lodi, ...
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VITRIOLI, Diego
Antonino Zumbo
VITRIOLI, Diego. – Nacque a Reggio Calabria il 20 maggio 1819 in una nobile famiglia cittadina da Tommaso, giurista e letterato, e da Santa Nava.
Il padre, autore di poesiole [...] bandito dal Reale Istituto Belgico di Amsterdam con il poemetto Xiphias, di appena centoquindici esametri. La stampa gratuita umanistica, in pieno Ottocento romantico, il poema didascalico classico riprendendo la descrizione della caccia al ...
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didascalico
didascàlico agg. [dal lat. tardo didascalĭcus, gr. διδασκαλικός; v. didascalia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’insegnamento: metodo d. (più com. didattico). 2. Che ha lo scopo d’insegnare (o anche, in taluni casi, di spiegare,...
poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...