FERRARA, Franco
Giuseppe Rossi
FERRARA, Franco (all’anagrafe Francesco)
Nacque a Palermo il 4 luglio 1911 da Giovanni e Marianna Pagano, entrambi di origine siciliana, terzo di quattro figli. Il padre, [...] con l’orchestra di Santa Cecilia in un programma comprendente l’ouverture delle Nozze di Figaro, la sinfonia Dal nuovo mondo di Dvořák, il poemasinfonico Il vincitore di Lino Liviabella, la suite dall’Uccello di fuoco di Stravinskij e l’ouverture ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la musica diventa parte attiva di quella ricerca d’identità [...] altro è più evidente la lezione di Liszt, il nazionalismo musicale di Smetana si manifesta in modo particolare nel ciclo di poemisinfonici La mia patria (1874-1879), di cui fa parte la celebre Moldava, che rappresenta un momento di originale ricerca ...
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MONTEMEZZI, Italo
Lara Sonja Uras
MONTEMEZZI, Italo. – Nacque a Vigasio (Verona) il 4 agosto 1875 (la data 31 maggio riportata da molti dizionari non è suffragata da documenti anagrafici) da Bortolo, [...] in scena solo postuma, il 9 agosto 1952 all’Arena di Verona. Nel 1946 fu eseguito a Hollywood il poemasinfonico Italia mia! Nulla fermerà il tuo canto diretto da Stokowsky; la composizione, in due movimenti, riprende motivi di canzoni garibaldine ...
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PUGLIATTI, Salvatore
Marco Sabbioneti
PUGLIATTI, Salvatore. – Nacque a Messina il 16 marzo 1903 da Giuseppe, impiegato presso l’Università di Messina, e da Paola Anastasi.
Rimase ben presto orfano di [...] nel frattempo, preparò delle note per un’analisi del futurismo in musica, studiò la musica a programma, il poemasinfonico, l’impressionismo musicale.
Si occupò soprattutto della teoria e della trattatistica musicale antica, con saggi su Cicerone e ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] qualche brano sacro, liriche per canto e pianoforte (tra cui Primavera, su testo proprio, pubblicata a Napoli nel 1921), poemisinfonici di particolare concezione (come Al di là delle stelle e della morte, che prevede anche parti cantanti) e il primo ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] . Si dedicò allora a composizioni di vario genere, quali l'opera Fior d'Alpe, il poemasinfonico Loreley e le impressioni sinfoniche Nella Foresta Nera, lavorò alla Maria Egiziaca e, contemporaneamente, al Signor di Pourceaugnac, che fu rappresentato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Tomassini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera dei tre compositori appartiene a quell’eccezionale tratto di storia culturale [...] autenticità del tutto priva di mediazioni con il gusto del pubblico. Già da Pelleas und Melisande op. 5 (altro poemasinfonico su testo di Maeterlinck, composto tra il 1902 e il 1903), la padronanza di Schönberg delle tecniche della tradizione tonale ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] breve (1934, ed. Ricordi), Divertimento per orchestra da camera e pianoforte obbligato (1936, ed. Ricordi), Vesuvius, poemasinfonico (1946, ed. Suvini Zerboni).
Musiche strumentali da camera - Quatre Morceaux per pianoforte (1898, ed. Bote und ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’eredità wagneriana contribuisce a rendere il confronto fra musica a programma e [...] al suo culmine. In realtà il compositore di Monaco ha già da tempo preso le distanze dal concetto di poemasinfonico nell’accezione neotedesca, approdando al convincimento che la musica, per quanto insopprimibilmente espressiva, non può illudersi di ...
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forme musicali
Ennio Speranza
I diversi modi di organizzare i suoni nella storia della musica
L'organizzazione dei suoni ha dato vita con il passare dei secoli a diverse forme musicali. Tragedia greca, [...] il Lied (in tedesco "canzone") in cui una o più voci vengono accompagnate dal pianoforte o dall'orchestra, ma anche con il poemasinfonico, che fu concepito da Franz Liszt, che è un lungo pezzo per orchestra ispirato a poesie, romanzi o altri spunti ...
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sinfonico
sinfònico agg. [der. di sinfonìa] (pl. m. -ci). – Di sinfonia, che si riferisce al genere musicale della sinfonia: composizione, musica, orchestra s.; poema s. (v. poema, n. 4). ◆ Avv. sinfonicaménte, in forma di sinfonia; sotto...
poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...