FINO, Giocondo
Rossella Pelagalli
Nacque a Torino il 3 maggio 1867, da Luigi e da Carolina Miglio. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti musicali dalla madre, intraprese, per volere del padre, la carriera [...] a gloria (libretto di S. Fino, Torino, teatro politeama Chiarella, 20 nov. 1916).
Negli stessi anni il F. compose il poemasinfonico Christus, realizzato a commento di un lavoro cinematografico di F. Salvatori, andato in scena con ottimo esito a Roma ...
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PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] manoscritte: fra esse la «sonata-fantasia» Dante (1892), una sonata per violino e pianoforte, il poemasinfonico Rama (1900 circa), e l’ampio «poema sacro» Mater dolorosa su versi di Jacopone (1915, rimasto manoscritto). Coniugato con Rosa Buono, non ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] ed eseguita poco dopo con successo a Firenze sotto la direzione del maestro Ferradini; Il Sabato dei villaggio, poemasinfonico in quattro tempi, ispirato al canto leopardiano; il Tritticoschubertiano per orchestra. Da segnalare anche la sua nuova ...
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PLATANIA, Pietro
Gaetano Stella
PLATANIA, Pietro. – Nacque a Catania il 2 aprile 1828 da Michele, avvocato, e da Rosa di Leo.
Iniziò a studiare musica con Corrado Messina, Salvatore Pappalardo e Vincenzo [...] d’archi. Degli stessi anni è anche il suo interesse per il genere del poemasinfonico (L’Italia, 1863; la «sinfonia storica» L’Arno, 1864; la «sinfonia caratteristica» Bellini e Mejerbeer, 1864). La sua nuova opera, Vendetta slava (Francesco de ...
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GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] , inno-cantata per coro e orchestra (anche per pianoforte a 4 mani, Milano 1886). Trascrizioni: La danza delle Driadi, dal poemasinfonico Im Walde di J. Raff (1880) e Cornelius Schut di A. Smareglia (1893).
Suo figlio Goffredo, pianista, organista e ...
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COPPOLA, Raffaele
Giancarlo Landini
Nato a Capua il 14 maggio del 1841, da umili genitori, la sua vicenda biografica non è contrassegnata da particolari avvenimenti.
La famiglia Coppola era di origini [...] di compositore, dedito ad ogni genere di composizione. Preferendo l'opera, non trascurava l'attività sinfonica. Si ha infatti notizia di un suo poemasinfonico dal titolo Aminta, premiato dall'Accademia di Bruxelles. Il 4 dic. 1877 fece rappresentare ...
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GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] una solennità, eseguita per la prima volta al salone dei concerti dell'Esposizione di Torino, e nel 1912 da Epinicio, poemasinfonico eseguito al teatro alla Scala di Milano.
Negli anni 1931-33, a distanza di quasi vent'anni dalle composizioni per ...
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Alexéieff, Alexandre
Daniele Dottorini
Adattamento francese del nome di Aleksandr Alekseev, regista del cinema di animazione, incisore e illustratore russo, naturalizzato francese, nato a Kazan′ il [...] (1907-1981), in seguito divenuta sua moglie, A. realizzò Une nuit sur le Mont Chauve (1933); ispirato all'omonimo poemasinfonico di M.P. Musorgskij, il film ne traduce con grande efficacia la sostanza musicale attraverso la metamorfosi di forme ...
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CONSOLI, Achille
Alessandra Cruciani
Nacque a Catania il 23 sett. 1886 da Vincenzo e da Giuseppa Denaro.
Allievo dei conservatorio di Palermo, studiò sotto la guida dei maestri Greffeo, G. Zuelli, A. [...] molti programmi interessanti che recarono conforto ai settantamila prigionieri. Sempre durante la prigionia egli compose un poemasinfonico, impressioni sinfoniche, suite per archi e altri lavori.
Il 1° apr. 1922 al teatro Costanzi di Roma, per ...
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FERRONI, Vincenzo
Roberta D'Annibale
Nacque a Tramutola (Potenza) il 17 febbr. 1858 da Nicola e Rosa Cosenza. Si ignora ove abbia iniziato gli studi musicali, ma già nel 1870 lo ritroviamo al conservatorio [...] G. Martucci ed eseguita dalla Società orchestrale della Scala per la prima volta il 4 maggio 1890; la suite Ellade; i poemisinfonici Il chiostro insidiato, op. 57, 1918, la Rapsodia spagnola (Bruxelles, s.a.) e infine una fantasia eolica per arpa e ...
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sinfonico
sinfònico agg. [der. di sinfonìa] (pl. m. -ci). – Di sinfonia, che si riferisce al genere musicale della sinfonia: composizione, musica, orchestra s.; poema s. (v. poema, n. 4). ◆ Avv. sinfonicaménte, in forma di sinfonia; sotto...
poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...