Militare e poeta spagnolo (Cuerva, Toledo, 1679 - Barcellona 1750); partecipò a varie campagne, tra le quali quella contro l'Austria al seguito di Filippo V. Si trovò alla conquista di Orano, che descrisse [...] nel poema Rasgo épico de la conquista de Orán. Le sue poesie, di scarso vigore, furono raccolte in Selva de las musas (1717). Si conservano di lui anche alcune commedie, fra le quali El más justo rey de Grecia, e una satira in versi, Exhortación ...
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Scrittore catalano (Barcellona 1818 - ivi 1899), tra i maggiori fautori della rinascita della sua terra. Ispirandosi al sogno dell'indipendenza non politica ma letteraria della Catalogna, in Lo gayter [...] del Llobregat (1841) elaborò in un'atmosfera romantica tradizioni locali. Di contenuto epico è il poema Roudor del Llobregat o els Catalans de Grècia (1842). Collaboratore di M. Milá, A. de Bofarull e V. Balaguer per il ristabilimento dei "Jocs ...
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Poeta inglese (n. forse a Londra - m. 1274), fu cappellano di Eleonora d'Inghilterra, moglie di Enrico III, e uno dei primi fondatori (1266) della chiesa collegiata di Hoveden nello Yorkshire; dopo morto [...] fu venerato come santo. Scrisse molti poemi latini d'argomento religioso, dei quali il più importante è il Philomela, narrazione epico-lirica della vita e passione di Gesù in circa 4000 versi, da non confondersi col poema di G. Peckam di uguale ...
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Poeta epico e tragico romano (1º sec. a. C.), amico di Virgilio e di Orazio; ebbe da Augusto, insieme con Plozio Tucca, l'incarico di pubblicare, postuma, l'Eneide. Scrisse (intorno al 40 a. C.) un poema [...] De morte sotto l'impressione delle guerre civili e la tragedia Tieste nel 29 a. C. per le celebrazioni delle vittorie di Augusto. Se ne hanno scarsissimi frammenti ...
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Poeta epico della seconda metà del 5º sec. a. C.; visse ad Atene, morì alla corte di Archelao di Macedonia. In un poema sulle guerre persiane, di cui restano pochi frammenti, cantò le glorie di Atene: [...] ne fu decretata la recitazione nelle Panatenee con i poemi di Omero. ...
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Kostenko, Lina Vasylivna
Oxana Pachlovska
Scrittrice ucraina, nata a Ržyščiv (regione di Kiev) il 12 marzo 1930. Cresciuta in una famiglia di intellettuali segnata dalle persecuzioni staliniane, la [...] conduttore della sua opera, dalle liriche ai poemi di respiro epico, è l'interiorizzazione del tempo e della storia La filosofia di un sacrificio 'anonimo' è presente invece nel poema drammatico Duma pro brativ neazovs'kych (1989, Duma sui fratelli ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] del poemetto, costruita sul modello dei carmi epico-encomiastici di Claudiano e degli altri poeti della dedicata alla poesia virgiliana in genere; il Rusticus (1483), introduzione ai poemi georgici di Esiodo e di Virgilio; l'Ambra (1485), intorno ad ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] di un califfo, è il suo amante. La maschera mongolica del poema è decifrata da una "chiave" di lettura: la più completa è sempre - tra parodia e satira: parodia del cruscame e dell'epico, con l'orecchio rivolto alla dizione "canterina" del Pulci ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] lui definito Ottimo; possedette e annotò molti esemplari del poema; nel 1557 riscontrò un esemplare dell'aldina 1515 con poeta: "Dante, la prima cosa è poeta e poeta grande, o epico o altramente che si abbia a chiamare"; e fu convinto che la Poetica ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] romanticismo, ha, invece, il poemetto Masino, che il C. definì "scherzo epico" (tredici canti in ottave, Brescia 1808). All'origine, nulla di più classicistico, se il proposito del poema è di narrar l'origine mitica della località canavesana donde i ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...