Dvořák, Antonín
Luisa Curinga
Una musica che attinge allo spirito nazionale slavo e al sinfonismo tedesco
Il compositore boemo Antonín Dvořák è tra i maggiori esponenti della corrente musicale nazionale [...] Swing low, sweet chariot, mentre il secondo, con lo struggente tema del corno inglese, e il terzo sono ispirati a un poemaepico dei Pellirosse.
L'opera Rusalka
Tornato a Praga, Dvořák compose la sua più famosa opera lirica, Rusalka (1901), che si ...
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Ovidio, Publio Nasone
Francesco Ursini
Publio Ovidio Nasone
Il più moderno tra gli antichi
Ovidio è considerato uno dei poeti latini più apprezzati e più letti sia per i contenuti sia per lo stile: [...] maggiori: le Metamorfosi e I fasti.
Le Metamorfosi, l’opera più celebre e amata del poeta, sono un ampio poemaepico in 15 libri. In essi Ovidio racconta un enorme numero di miti di trasformazione (Narciso trasformato in fiore, Dafne trasformata ...
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AMELONGHI (Amelunghi, Amalonghi), Girolamo, detto il Gobbo da Pisa, il Forabosco, Martin Paladel, Ser Galigastro da Varlecchio
Anna Buiatti
Poeta pisano, visse intorno alla metà del sec. XVI. La sua [...] , Firenze 1882, pp. LXXXV, XC; O. Dini, Il Lasca tra gli Accademici, Pisa 1896, pp. 25-29; C. Zacchetti, Dal poemaepico al poema eroicomico, Melfi 1898, p. 23; G. Pedrotti, Alfonso de' Pazzi, accademico e poeta, Pescia 1902, pp.17-22, 57ss., 81; F ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] figlio Silla) ma Palladio è anche il nome dell’angelo che supporta i soldati del generale Belisario contro i barbari nel poemaepico La Italia liberata da Gotthi, pubblicato da Trissino tra il 1547 e il 1548 dopo lunga gestazione.
Il nobile vicentino ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] colla segnatura Med. Pal., 91), prolisso esercizio di testarda applicazione del tutto impari all'ambizione di realizzare un maestoso poemaepico.
Quanto al D., favorito da uno stipendio granducale, inizia dodicenne a Firenze, sotto la guida di Giulio ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] per l'eroica resistenza dei Messinesi era argomento quanto mai adatto a una trattazione retorica nel classico stile del poemaepico, certamente tale da sollecitare tutto l'interesse di B., buon cittadino messinese e uomo di lettere fornito di una ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] destino che l'avrebbe condotta ad abbandonare il marito per un altro ineluttabile amore. Perduto è anche un breve poemaepico sui conflitti tra guelfi e ghibellini a Padova, dedicato al nipote Rolando da Piazzola, conosciuto solo attraverso un elenco ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] luglio. La Sig. Veronica Franca d'anni 45 da febre già giorni 20. S. Moisè".
Alcuni critici hanno parlato di un poemaepico o di una tragedia che avrebbe occupato gli ultimi anni della sua vita, probabilmente sulla scia di quanto scritto da Manfredi ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] 1840, a Perugia, aveva già pubblicato Sull'Italiade del cav. Angelo Maria Ricci e sulla necessità ed utilità di un poemaepico. Discorso con la giunta di alcune lettere di romani celebri intorno all'Italiade.
Questa intensa e precoce attività, che ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poemaepico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] bizantino in un impianto ricettivo dell'epica cavalleresca occidentale, il leitmotiv dell'amore critici.
Fonti e Bibl.: noto in Italia grazie a G. Barone, Erotocritos poema erotico del XVI secolo, scritto in greco moderno da V. C., Salerno 1910 ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...