Angera
P. F. Pistilli
(lat. Vicus Sebuinus; Statio, Scationa, Angleria nei documenti medievali)
Località della Lombardia, in prov. di Varese, situata in un'insenatura naturale all'estremità meridionale [...] il nobile guelfo Napo della Torre (o Torriani) per la supremazia su Milano nel 1277, secondo il racconto del poemaepico Liber de gestis in civitate Mediolani del contemporaneo Stefanardo da Vimercate. L'intero ciclo in origine era molto più ricco ...
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Alani
I. Erdélyi
Stirpe indoeuropea appartenente al ramo nomade, scitosarmatico, degli Irani. Il popolo degli A. viene menzionato a partire dal sec. 1° d.C. nelle fonti dell'Antichità. In quell'epoca [...] cerimonia di sepoltura di un eroe, probabilmente un re degli A. già cristiano, nonché singoli soggetti mitici tratti dal poemaepico Nart, centrato sul popolo alano, e rituali pagani.
In seguito agli attacchi dei Tatari, il gruppo meridionale degli A ...
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ellenismo
Massimo Di Marco
La diffusione della cultura greca nel Mediterraneo e in Asia Minore
L'ellenismo è il periodo storico che va dal 323 al 31 a.C. È stato a lungo considerato un periodo di decadenza. [...] eroe di tipo nuovo, prudente e dubbioso, e, con la figura di Medea, introduce per la prima volta nel poemaepico il tema dell'amore passionale; Teocrito inventa la poesia bucolica (o "pastorale", cioè che tratta della vita campestre, idealizzandola ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] figlio Silla) ma Palladio è anche il nome dell’angelo che supporta i soldati del generale Belisario contro i barbari nel poemaepico La Italia liberata da Gotthi, pubblicato da Trissino tra il 1547 e il 1548 dopo lunga gestazione.
Il nobile vicentino ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] consideriamo Giganti. E in età assai più tarda la questione diviene ancora più confusa per il fatto che nell'enorme poemaepico dell'Ara di Pergamo incontriamo Titani combattenti a fianco degli dèi contro i Giganti.
4. - Di ordine tutto diverso sono ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] architettura in legno, è sicuro, come si può apprendere, per esempio, dalla descrizione della famosa sala "Heorot" nel poemaepico Beowulf, il più antico della letteratura nordico-germanica (composto attorno al 700 d. C.). Anche le grandiose chiese ...
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MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] seguito aveva regnato in Corinto era interamente spenta, i Corinzi avrebbero fatto venire M. e Giasone da lolco. Secondo il poemaepico Naupaktia, Giasone si sarebbe trasferito con i suoi figli a Corcyra (cfr. Paus., ii, 3, 9). In tal modo costituiva ...
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PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] e Seneca e dalla evidente intenzione satirica di P. verso il poemaepico di Lucano (118, 1), che si giustifica solo per un delle lotte dei gladiatori con assoluta incomprensione dello spirito epico; così l'intervento dei numi nelle storie di ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] . Due scene del Paradiso perduto (New York, Paul Ganz; cfr. Vitzthum, 1970) costituiscono le più antiche illustrazioni del poemaepico di Milton in Italia, mentre Quos Ego (New York, mercato antiquario; inedito) forma parte di una serie di dipinti ...
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GATTI, Oliviero
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo incisore, originario di Piacenza ma operante prevalentemente a Bologna tra l'ultimo decennio del Cinquecento e la [...] a Piacenza, molto note sono le sedici scene della Vita di Maria concepite per il volume L'Addolorata Madre di Dio, poemaepico pubblicato a Bologna nel 1626 dal monaco geronimiano Bassiano Gatti (Mensi), anch'egli piacentino e forse legato al G. da ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...