Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] si stabilisce con la formazione dei domini normanni nel Mezzogiorno. D’altra parte, i Gesta di Guglielmo sono un poemaepico, analogo alla bizantina Alexias di Anna Comnena, che però è certamente di molto superiore ai Gesta come fonte e testimonianza ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] stata del tutto preclusa, della corona imperiale. In assenza di annali italiani contemporanei (i Gesta Berengarii sono un poemaepico; Liutprando scrive più tardi e la sua Antapodosis non ha certo un impianto annalistico), con gli annali transalpini ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] fuga di B. Ochino..., in Bollettino senese di st. patria, XV (1908), pp. 60, 64, 74, 91 n.; A. Belloni, Il poemaepico, Milano [1928-11], p. 356; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano [1909], p. 404; L. Pittoni, I. Sansovino scultore, Venezia 1909 ...
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PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] ’orazione funebre di Pier Candido Decembrio. Negli anni 1460, ai tempi dell’ascesa del figlio Jacopo, furono composti il poemaepico-storico di Lorenzo Spirito da Perugia intitolato appunto L’Altro Marte e la biografia latina di Giovan Battista di ...
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Alani
I. Erdélyi
Stirpe indoeuropea appartenente al ramo nomade, scitosarmatico, degli Irani. Il popolo degli A. viene menzionato a partire dal sec. 1° d.C. nelle fonti dell'Antichità. In quell'epoca [...] cerimonia di sepoltura di un eroe, probabilmente un re degli A. già cristiano, nonché singoli soggetti mitici tratti dal poemaepico Nart, centrato sul popolo alano, e rituali pagani.
In seguito agli attacchi dei Tatari, il gruppo meridionale degli A ...
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Qadesh, battaglia di
Battaglia combattuta da Ramses II (1279-1213 a.C.) contro il re ittita Muwatalli nella valle dell’Oronte, presso la città di Q., per il controllo di Amurru, che una coalizione di [...] infatti persi subito dopo. Ciò nonostante Ramses presentò la battaglia come una grande vittoria, opera del suo valore personale e della protezione del dio Ammone: perciò divenne un poemaepico e fu raffigurata sui piloni dei maggiori templi egiziani. ...
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VAKHTANG VI
Gerhard Deeters
. Re dello stato georgiano di Kartli, nato nel 1675, morto ad Astrachan il 26 marzo 1737; nel 1703 salì al trono, nel 1712-19 fu trattenuto come ostaggio in Persia e nel [...] fece codificare le leggi della Georgia e fondò a Tiflis la prima tipografia, nella quale fu stampato, fra altre opere, il poemaepico nazionale: L'uomo con la pelle di pantera (1712). Svolse anche attività poetica e tradusse dal persiano, talvolta in ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] poetica.
I poeti tedeschi in volgare del XIII sec. si dedicavano al genere epico o alla lirica. A prescindere dal caso particolare del Nibelungenlied (1200 ca.), poemaepico eroico, dovevano spesso temi e motivi a modelli francesi. I poeti più grandi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] Dante – ammesso che ne sia il vero autore – illustra il suo poema, questo è considerato un «genus quoddam poetice narrationis» e al tempo specialistica della scienza nel contesto di un poemaepico. Ciò vale, nella descrizione dell’anatomia ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] colla segnatura Med. Pal., 91), prolisso esercizio di testarda applicazione del tutto impari all'ambizione di realizzare un maestoso poemaepico.
Quanto al D., favorito da uno stipendio granducale, inizia dodicenne a Firenze, sotto la guida di Giulio ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...