DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] in chiave di patetica arcadia, il D. ormeggia da vicino la seconda bucolica virgiliana, abbandonando la proposta del poemaepico e affidandosi invece a un monologo di Mopso (sua controfigura) per rinnovare a Dante -divinesenex, lodato come secondo ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] fortunato de La cena. L'amore dei tre re, poemaepico in tre atti (Milano, Treves, 1910; Mondadori., 1932 U. Mozzato, T. Franchini e A. Amari; L'amorosa tragedia, poema drammatico in tre atti (Milano, Treves, 1925; Mondadori, 1937), rappresentata ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] 1915, pp. 230-34, 40; E. Carmagnola, La critica letter. nelle "Rivolte di Parnaso" di S. E., Torino 1919; A. Belloni, Il poemaepico e mitologico, Milano s.d., pp. 270 s.; Id., IlSeicento, Milano 1943, pp. 365 s. e ad Indicem; I. Sanesi, La commedia ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] quale l'Adone poteva considerarsi "poema amoroso", ché per lui esso è propriamente poemaepico. Egli afferma che "la da invidia e da livore"; che il Mondo Nuovo viceversa è "poema che l'Adone supera in quella guisa di Saul col popolo ebreo". ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] con l'ambiente fiorentino e con G. B. Dati in particolare. La sua prima prova letteraria era stata del resto un poemaepico d'impianto regolare, La rotta di Lepanto (Napoli 1573), inteso a celebrare la vittoria sui Turchi e il cui modello era ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] due lettere nel Barb. lat. 6029 (cc. 651 e 705v-706r), in cui rispettivamente il F. esorta a terminare il poemaepico sulla distruzione di Gerusalemme (rimasto incompiuto e stampato a Foligno nel 1635 con in apertura un sonetto del F.) e propone per ...
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COCCHI, Igino
Pietro Corsi
Nacque ad Aulla in provincia di Massa e Carrara il 27 ottobre del 1827 da Giuseppe e da Anna Vico. Compì gli studi universitari a Pisa, d0ve si laureò nell'anno 1852. La sua [...] vita allo studio di quella lingua e della tradizione letteraria finnica. Nel 1909 pubblicò la prima traduzione italiana del poemaepico Kalevala (I-II, Firenze 1909). Le sue ricerche geologiche e paleontologiche e il suo impegno per lo sviluppo delle ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] della missione civilizzatrice e colonizzatrice del Portogallo. Sotto questo aspetto, notevoli e corpose sono le concordanze con il poemaepico di L. Vaz de Camões I Lusiadi: dalle narrazioni delle origini della Lusitania secondo il mito classico a ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] dei suoi studi resta senz’altro la monumentale versione in ottonari dei cinquanta canti del Kalevala (Palermo 1910), il poemaepico finlandese di cui fu compilatore nella prima metà dell’Ottocento Elias Lönnrot. Dopo l’uscita di questo opus magnum ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] alle adunanze arcadiche con poesie per lo più estemporanee (sappiamo di un'ode a Maria Addolorata, di un poemaepico Alessandro, dei volgarizzamenti di Calpurnio e Nemesiano) di cui egli stesso si mostrava insoddisfatto, ma che contribuivano a ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...