{{{1}}}
Poeta e critico statunitense (Hailey, Idaho, 1885 - Venezia 1972). Nato da una famiglia di tradizioni quacchere e puritane, crebbe a Filadelfia e studiò allo Hamilton College di Clinton e all'Università [...] Douglas, fondatore del Social Credit. Sempre a Londra, inizia la corrispondenza con J. Joyce e prendono forma i Cantos, il poemaepico scritto durante l'arco della vita, uscito a sezioni a partire dal 1917 con Three cantos (poi espulsi dalla stesura ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore tedesco Nikolaus Niembsch von Strehlenau (Csatád, Temesvár, 1802 - Oberdöbling, Vienna, 1850). Di indole passionale e malinconica, condusse una vita nomade sospinto da una permanente [...] delle quali appartengono al meglio della poesia in lingua tedesca, si colloca il Faust (1836 in prima stesura), poemaepico-drammatico nella struttura ma lirico nell'essenza. Passionalmente più poveri, anche se formalmente meglio strutturati, sono i ...
Leggi Tutto
Poeta latino (n. Napoli 45 d. C. circa - m. forse 96); figlio di un grammatico e maestro di retorica, partecipò presto alle gare poetiche in voga al suo tempo; venuto a Roma, alla corte di Domiziano, fu [...] sostanziale artificiosità dell'invenzione. Alla Tebaide S. dovette la sua grande fama nell'antichità e nel Medioevo. L'altro poemaepico, l'Achilleide, nel quale S. intendeva trattare tutta la materia mitica concernente l'eroe, fu iniziato nel 95 e ...
Leggi Tutto
Poeta, scrittore e saggista sudcoreano (n. Kunsan 1933). Nel corso della vita è stato testimone consapevole e sofferto dei tanti eventi drammatici che hanno scosso il suo Paese: dall'occupazione giapponese [...] in concomitanza con una ritrovata serenità interiore. A partire dal 1986 ha pubblicato il primo volume del grande poemaepico-popolare Maninbo (Diecimila vite), grandioso work-in progress (giunto nel 2007 al 26° volume), raccolta di poesie dedicate ...
Leggi Tutto
Poetessa statunitense (New York 1934 - San Francisco 2020). Di origini italiane, esponente di spicco della beat generation, ha raccontato questa esperienza generazionale nel celebre Memoirs of a Beatnik [...] Press”. La sua prima raccolta poetica This Kind of Bird Flies Backwards è stata pubblicata nel 1958, il poemaepico femminista Loba del 1978 è considerato la sua opera maggiore. Femminista, attivista politica, oppositrice della guerra in Vietnam ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (Kalnik, Ucraina, 1894 - Varsavia, 1980). Le sue liriche (Oktostychy "Ottave", 1919; Kasydy "Casside", 1925; Inne życie "Un'altra vita", 1938), i drammi (Kochankovie z Werony "Gli amanti [...] delicata introspezione psicologica e da uno stile sorvegliato e puro. A un brano di storia contemporanea polacca è ispirato il vasto poemaepico Sława i chwała ("La gloria e la fama", 1956-62), che ripropone, con visione più ampia, i motivi di tutta ...
Leggi Tutto
Poeta fiammingo (Brecht, Anversa, circa 1539 - Anversa 1595). Di famiglia patrizia, convertito al protestantesimo, nel 1567 dovette lasciare Anversa in seguito a un moto calvinista; fu a Londra, Parigi [...] Het bosken ("Il boschetto", 1570-71) è il primo esempio di lirica rinascimentale in lingua nederlandese, mentre il poemaepico allegorico Cort Begryp der XII Boecken Olympiados ("Breve sunto dei dodici libri di Olimpia", 1579) è una sintesi della ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del letterato e filosofo indiano Aurobindo Ghose (Calcutta 1872 - Pondichéry 1960). Educato secondo il modello inglese, visse in Inghilterra, dove terminò gli studî e pubblicò i primi versi [...] a Pondichéry (1926), fondò un āśram ("eremo"). Scrisse alcune opere filosofico-religiose, tra cui The life Divine, The Synthesis of yoga, Ideal of human unity, Human cycle, Future poetry, la raccolta poetica Collected poems e il poemaepico Sāvitrī. ...
Leggi Tutto
Scrittore sudafricano di lingua inglese (n. Johannesburg 1944). Cresciuto nel ghetto nero della città, Sophiatown, dopo aver subìto il carcere per motivi politici (1969), pubblicò la prima raccolta poetica, [...] 'incomo (1972), rivelando un'originalità di linguaggio e una potenza lirica confermate dalla successiva Tsetlo (1974) e dal lungo poemaepico No baby must weep (1975). Il romanzo To every birth its blood (1981) è opera di ampio respiro, incentrata ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Insterburg 1819 - Francoforte sul Meno 1904). Deputato al parlamento tedesco del 1848, in seguito, quale esperto di questioni marinare, divenne consigliere presso il ministero imperiale [...] attingere alla tradizione e ai miti lasciando opere, alcune delle quali al loro tempo assai fortunate (così Demiurgos, poemaepico-drammatico del 1852-54 in 3 parti). Su tale via enorme successo raccolse la sua rielaborazione dei Nibelungen (1867 ...
Leggi Tutto
poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...