GABRIELLI, Girolamo
Lucinda Spera
Scarse sono le notizie biografiche riguardanti questo letterato, nato a Senigallia probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI. Personaggio di grande erudizione, [...] liberata, Padova 1893, pp. 448-456, 503; Id., Il Seicento, in Storia letteraria d'Italia (Vallardi), Milano 1929, pp. 220 s.; Id., Il poemaepico e mitologico, in Storia dei generi letterari ital., I, Milano s.d., pp. 288 s.; F. Foffano, Il ...
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Mezzogiorno, Vittorio
Diego Del Pozzo
Attore cinematografico e teatrale, nato a Cercola (Napoli) il 16 dicembre 1941 e morto a Milano il 7 gennaio 1994. Spirito anticonformista, sempre alla ricerca [...] tra i quali Peter Brook, che nel 1985 lo scelse per interpretare il guerriero Arjuna nello spettacolo teatrale tratto dal poemaepico indiano Mahabharata, ruolo che M. mantenne nel film girato da Brook nel 1989, The Mahabharata (Il Mahabharata). Fu ...
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Poeta, conte di Scandiano (Scandiano 1441 - Reggio nell'Emilia 1494). Cortigiano amico di Ercole d'Este, a cuì dedicò i carmi De laudibus Estensium (1462-74) e dieci egloghe latine, capitano ducale a Modena [...] rimorsi; Orlando, balocco nelle sue mani; Agricane, eroe epico; Origilli, perversa, cui il B. diede i lineamenti posto dell'originale dalla metà del Cinquecento al 1830-31, quando il poema fu ristampato a Londra (con introduzione e note) da A. Panizzi ...
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Scrittore belga di lingua francese (Malines 1913 - Louveciennes 2012). Poeta, drammaturgo e psicanalista, la poetica che caratterizza l'intera opera di B. si fonda sulla cultura psicoanalitica: delega [...] (L'escalier bleu, 1964; La Chine intérieure, 1975; il poema La sourde oreille ou le rêve de Freud, 1981; Poésie 1950 1995) si sono costantemente alternati testi teatrali, a carattere epico (La machination, 1969; L'arbre fou: théâtre-récits-poèmes ...
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Poeta latino (Venosa 65 a. C. - Roma 8 a. C.). Nacque da padre libertinus, come egli stesso dice, e fu educato a Roma, dove ebbe come primo maestro Orbilio; compiuti i vent'anni si recò ad Atene, a completare [...] nella sua vita; e certamente subì anche l'influsso del poema dottrinale di Lucrezio. In Atene aderì al mondo dei giovani F. tratta l'esametro con libertà, spezzandone il ritmo epico e riconducendolo a una forma discorsiva, quasi di prosa, con ...
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Poeta tedesco (Düsseldorf 1797 - Parigi 1856). Di famiglia borghese ebrea, si formò in un ambiente aperto alle istanze di rinnovamento conseguenti alla Rivoluzione francese e alla cultura illuministica. [...] politiche. E piglio politico hanno anche i poemetti epico-satirici Deutschland, ein Wintermärchen (1844), e Atta all'immobilità quando pubblicò quasi contemporaneamente (1851) il fantasioso poema Der Doktor Faust, ein Tanzpoem, e la nuova raccolta ...
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Poeta, autore drammatico e pittore russo (Bagdadi, Georgia, 1893 - Mosca 1930). Grande innovatore, esercitò enorme influenza sui movimenti artistici russi d'avanguardia. Militante nel partito bolscevico, [...] su un piano biblico nella commedia Misterija-Buff ("Mistero buffo", 1917) e rivissute come scene di canti epici e di vignette popolari nel poema 150.000.000 (1921), che contrappone in un grottesco duello il gigante russo Ivan e Woodrow Wilson ...
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Poeta persiano (Ṭūs, Khorasan, 940 - ivi 1020 circa), il maggior poeta epico della Persia medievale. È autore dello Shāhnāme ("Libro dei re"), con il quale ha gettato le basi di un genere nuovo per la [...] epica.
Vita e opere
Di lui è certo solo il patronimico: Abū´l-Qāsim. Il suo capolavoro, che include un migliaio di versi composti da Daqīqī poco prima di morire, è lo Shāhnāme ("Libro dei re"). Il poema alcuni frammenti e il poema romanzesco Yūsuf u ...
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Poeta epico (Madrid 1533 - ivi 1594); percorse nel giro di pochi anni l'Europa e nel 1555 partecipò alla guerra del Cile che celebrò nel poema La Araucana (1569-89) composto di 37 canti in ottave. Sviluppato [...] continuando la tradizione di obiettività dell'epica medievale. L'importanza del poema risiede non solo nel tono anche nella rappresentazione del popolo araucano, vero protagonista del poema, cui E. guarda con ammirazione. Durante la residenza ...
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Poeta epico ed epigrammatico di Copto in Egitto (4º-5º sec. d. C.), autore dei poemi ᾿Ισαυρικά e Πάτρια, non pervenutici. Ci sono giunti di lui nell'Antologia Palatina: la descrizione delle statue del [...] ginnasio di Costantinopoli, in 416 esametri, e 2 epigrammi sepolcrali. È incerto se sia da identificare con lui il C. illustre, autore di ᾿Ιξευτικά (un poema sulla caccia col vischio) e dei Miracoli dei ss. Cosma e Damiano. ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...