SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] fu La vita e le gesta di Federico di Montefeltro duca di Urbino, poema in terza rima (1482; a cura di L. Michelini Tocci, I- II, Città del Vaticano 1985), un lungo componimento epico-storico di quasi ventitremila versi, essenziale per ricostruire il ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] (più equa) di Croce, che avrebbe negato le categorie di ‘epica’ e ‘popolare’ per la poesia di Pascarella, riconducendola al contrario dopo al Sannazaro di Napoli. Continuò a presentare il suo poema in fieri in vari teatri italiani (fra cui il Manzoni ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] in particolare, a Saluto a Mussolini, Roma 1932, e al Poema di Mussolini, ibid. 1937). Occorre altresì rilevare quanti scrittori, nobili - lo scrittore riesce ad avvalersi di un respiro epico-melodrammatico che può rammentare a tratti, se pur di ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] nel 1709 e nel 1723, e più volte ristampato anche fuori di Sicilia.
Si tratta di un poema in ottave, scritto alla maniera epico-didascalica, in venti canti. Adamo, l'uomo primigenio che simboleggia la natura incorrotta, è condotto dall'arcangelo ...
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NICOLUCCI, Giovan Battista
Salvatore Ritrovato
NICOLUCCI, Giovan Battista (detto il Pigna). – Nacque l’8 aprile 1529 a Ferrara. Lo pseudonimo, adottato stabilmente, derivò dall’insegna della bottega [...] è rilevata l’analogia tra le leggende dei paladini e della Tavola rotonda narrate nei romanzi e quelle mitologiche narrate nei poemiepici: se si accettano «le infinite forze e fatiche» di Ercole, che «via passano per vere o al vero prossime», vuol ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] Barbarossa il G. elaborò una composizione concitata, di tono epico, sostenuta da un'abile regia nella complessa dislocazione dei gruppi sugli affetti con Savitri, un soggetto amoroso tratto dal poema indiano Mahabharata, che piacque ai critici e al ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] suoi maestri; di quegli anni le ricerche sui manoscritti del poema, che portarono alla meditata scelta di 400 punti discriminanti in due zone, quella settentrionale della canzone epico lirica, quella meridionale dello strambotto; la affermazione ...
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SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] totale dedizione, scrivendo per esempio nel 1851 il «canto epico» Per la vittoria sopra i joloani dell’armi spagnuole ( i fantasmi del passato con la composizione poetica (il poema satirico contro la società moderna Il medium, destinato a ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] e il gusto molto vivo per il genere epico, sostanziato, alla maniera tassesca di motivazioni religiose. no; e, per esempio, egli ci fa sapere d'aver compiuto il suo poema in mezzo ai tormenti del male, che è contrario al primo dei precetti testé ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] di Sicilia, di Creta e di Troia. Fulcro del motivo epico è l'eterna lotta tra il bene e il male, complicata 1962, ad indicem; A.M. Razzoli Roio, Il Fido Gonzaga. Un poema alla corte del Tasso, in Philologica. Rassegna di analisi linguistica ed ironia ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...