RIANO (‛Ριανός, Rhianus)
Augusto Rostagni
Poeta e grammatico dell'età alessandrina, vissuto - a quanto pare - nella seconda metà del secolo III a. C. I biografi antichi lo indicano come contemporaneo [...] notevoli per chiarezza e garbo di espressione. Ma la sua gloria era nel campo della poesia epica, in cui esplicò un'attività prodigiosa. Dei suoi poemi, l'Eraclea, le Acaiche, le Eliache, le Tessaliche, le Messeniche, non abbiamo che scarsi frammenti ...
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MERRILL, James Ingram
Andrea Mariani
Poeta statunitense, nato a New York il 3 marzo 1926. A un'adolescenza agiata, povera di affetti ma ricca di esperienze intellettuali (simbolisti, Proust, Rilke, [...] di motivi e soluzioni metriche accostabile ai Cantos di E. Pound; alla forma lirico-narrativa si alterna una polifonia epico-drammatica. Il poema è costituito da The book of Ephraim (in Divine Comedies, 1976; premio Pulitzer 1977), Mirabell: Books of ...
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GUGLIELMO d'Orange (Guillaume d'Orange)
Giulio Bertoni
Visse nella seconda metà del sec. VIII e nei primi anni del secolo seguente il conte Guglielmo di Tolosa, che nel 793, con la battaglia di Orbien, [...] si ritirò nell'806 sino alla morte (812).
Il G. "epico" o d'Orange sorge da questo personaggio storico, nel quale hanno del progenitore dell'eroe, Garin, al quale sono consacrati due poemi (Enfances Garin e Garin de Montglane). Le altre canzoni di ...
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RINALDO di Montalbano
Salvatore Battaglia
Cavaliere dell'epica francese, divenuto eroe popolarissimo nella letteratura italiana.
R. appartiene alla grande "gesta" dei Narbonesi; la sua stirpe fa capo [...] individuale e con una fisionomia umana più accentuata; in un poema a parte, intitolato appunto Rinaldo, il Tasso stesso aveva inoltre realizzato, diciottenne, la prima esperienza epica; in quest'opera giovanile l'artista sviluppava, accanto alle ...
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VALAŌRÍTĒS, Aristotélēs ('Αριστοτέλης Βαλαωρίτης)
Poeta neoellenico, nato in Leucade, da famiglia epirota, il 2 agosto 1824, ivi morto il 24 luglio 1879. Fece i primi studî a Corfù; dal 1844 al 1846 frequentò [...] Βάγιας, ‛Ο Σαμουήλ, La fuga, ed altre hanno forma di ballata e preludono alle successive opere epico-liriche. Κυρὰ Φροσύνη (Corfù 1859, Atene 1868), poema in quattro canti, in metri varî, spesso in forma dialogata, narra le sventure di una popolare ...
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GONDOLA (Gundulić), Gianfrancesco
Arturo Cronia
Poeta slavo di Ragusa, nato nel 1589 (?) e morto a Ragusa nel 1638. È il più celebre poeta della cosiddetta letteratura "dalmato-ragusea". Ligio alla [...] materia poetica. Non pago degl'inni religiosi, i quali nel loro stile maestoso rasentano il poema, il G. volle affrontare, sempre con gli stessi intenti, anche il genere epico e scrisse l'Osman, il suo capolavoro.
Qui egli canta la fine di Osman II ...
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FLETCHER, Giles il Giovine e Phineas
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeti inglesi (figli del precedente), appartenenti alla scuola spenseriana; il primo nacque a Londra verso il 1588, morì nel 1623, [...] di Hilgay (Norfolk). Ambedue presero a modello poetico principale la Faery Queene dello Spenser, seguendo il quale composero poemiepico-didascalici nello stile fiorito e allegorico del maestro, modificando tuttavia in parte la stanza spenseriana.
Il ...
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ROCHA, Glauber
Gian Luigi Rondi
Regista e teorico del cinema brasiliano, nato a Vitória da Conquista (Bahía) il 14 marzo 1938. Dopo alcuni documentari sperimentali, realizza nel 1961 un primo lungometraggio, [...] do Sol (Il dio nero e il diavolo biondo), 1964, un poema di barbarico vigore in equilibrio tra ideologia e simbolo, saldamente radicato alla , la cronaca e il balletto in cui l'epica si fonde strettamente all'impegno rivoluzionario; con risultati ...
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VIRUES, Cristóbal de
Alfredo Giannini
Letterato e uomo d'arme spagnolo, nato a Valenza nel 1550, morto nel 1609. Compose un poema narrativo di venticinque canti in ottave reali, El Monserrate (1588), [...] tempo.
Se non vi fosse inserito qualche secondario episodio epico, e principalmente il racconto della battaglia di Lepanto, con parte e vi era stato ferito, di epico, avrebbe ben poco o nulla il poema che è soprattutto misticheggiante. Vi è narrata ...
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MARQUINA, Eduardo
Carlo Boselli
Poeta e drammaturgo spagnolo, nato a Barcellona il 21 gennaio 1879. Esordì dapprima come giornalista; si affermò poi quale poeta lirico d'ispirazione sana, fresca e briosa, [...] odi, di egloghe e di elegie. In Vendimion, vasto poema ciclico allegorico, l'ispirazione del poeta ha forse trovato i (1905), Rincón de montaña (1906), Las hijas del Cid (1908), dramma epico; Doña María la Brava (1910), En Flandes se ha puesto el sol ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...