Poeta persiano, nato nel 651 èg. (1253 d. C.) a Patyālī nell'India, dove il padre si era rifugiato fuggendo l'invasione mongola, morto a Dehli nel 725 èg. (1325 d. C.), dopo avere goduto nella lunga vita [...] Niẓāmī, e riprendendo soggetti già da lui trattati, anche Amīr Khusraw compose la sua Khamsah (lett. Quintetto), corpus di cinque poemiepico-lirici, e cioè:1) Shīrīn wa Khusraw (la storia d'amore di Cosroe e Shīrīn, già trattata con lo stesso titolo ...
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Nato, probabilmente in Neustria, di nobile famiglia franca dopo la metà del sec. VIII, morto nell'anno stesso di Carlo Magno (814), di cui era stato consigliere ed amico. Ebbe da lui, quantunque laico, [...] se gli si potesse attribuire l'importantissimo frammento epico Karolus Magnus et Leo papa, ove le sono rappresentati con grande vigore. È il terzo canto di un poema perduto, che terminava forse col racconto della consacrazione imperiale di Carlo ...
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Regista e attore di cinema sovietico, nato a Belozerka, in Ucraina, il 25 settembre 1920. Compie studi teatrali a Rostov sul Don, lavora nel cinema dal 1946, a Mosca, come assistente di S. Gerasimov, con [...] di realizzare senza risparmio di mezzi film di carattere epico-spettacolare capaci di tener testa senza difficoltà ai "colossi recente Essi hanno combattuto per la patria (1974), dall'omonimo poema in prosa di M. Šolochov: tutte opere che se hanno ...
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Poeta, nato il 18 luglio 1606 in Barberino di Mugello, morto il 24 marzo 1673 nel paese natale. Studiò filosofia e medicina a Pisa e, contrastato dalla sua famiglia, non ebbe pace, finché non si ritirò [...] non è né molto eroica, né molto comica. L'elemento epico si ha soltanto nelle battaglie e nelle scaramucce esagerate d'importanza del medico Grillo, data come ridotta in commedia nel poema, ha già richiamato l'attenzione degli studiosi.
Ediz.: ...
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Così chiamato dalla patria sua (Pleurone in Etolia), contemporaneo di Callimaco e di Teocrito, fiorì all'incirca verso il 280 a. C. Come la maggior parte dei poeti dell'età sua, fu letterato di corte, [...] quest'opera che doveva compiacersi di fondere l'antico spirito epico del mito con la contemporaneità della vita borghese. Scrisse Il Pescatore (sul mito di Glauco), I Fenomeni (cfr. il poema omonimo di Arato), due raccolte di elegie, Le Muse, a quanto ...
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Poeta portoghese, nato verso il 1533 e morto il 15 novembre del 1588. Di nobile famiglia, soldato in Africa e nelle Indie, partecipò alla battaglia di Tangeri (1553), compagno fedele di Don Sebastiano [...] sua infelice spedizione (1578), e rivisse nel canto epico questa sua lunga esperienza d'armi, dietro la traccia di Camões. Il Sucesso do Segundo Cêrco de Diu, di 21 canti in endecasillabi, è il suo primo poema (edito nel 1574, trad. spagn. 1597), a ...
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Della vita di questo poeta non si sa nulla: forse era di Cirene e fiorì nella prima metà del sec. VI a. C. Si è perfino sostenuto che Eugamone sia un soprannome. Scrisse la Telegonia, l'ultimo poema del [...] Ciclo Epico, che narrava le vicende di Ulisse, il quale, partito da Itaca quando ebbe ucciso i Proci di Penelope, e, dopo varie conosceva, e anzi era in viaggio per ricercarlo. Questo poema, disorganico e confuso, finiva con il matrimonio di Telegono ...
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Poeta epico: visse nella seconda metà del sec. V a. C., per lo più ad Atene; e di questa città, quando ancora era al vertice della potenza politica, cantò le glorie in un poema sulle Guerre Persiane (Περσηίς [...] medesimo argomento, le Storie di Erodoto; e da Erodoto appunto dipendeva. Il poema ebbe allora fortuna: gli Ateniesi decretarono che fosse recitato insieme con i poemi di Omero nelle grandi feste Panatenee. Insieme con Antimaco di Colofone, Cherilo ...
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Poema del ciclo epico greco attribuito dalla tradizione antica a Stasino di Cipro (donde il titolo). La sua materia, che conosciamo dai riassunti dei mitografi oltre che dagli scarsi frammenti conservati, [...] autori delle Ciprie (ché anche esse forse sono scomponibili in più parti) siano stati ispirati e influenzati dal grande poema omerico nella composizione dell'opera, che si fissa generalmente al sec. VII a. C. Per ulteriori particolari e discussione ...
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Poeta; nacque a Lipsia il 21 maggio 1815, e morì in quella città il 16 novembre 1870. Durante la sua vita tranquillamente operosa, si dedicò allo studio delle lingue moderne e a traduzioni specialmente [...] (1855), Kameen (1856). Predilesse le narrazioni poetiche epico-liriche: Hyazinth und Liliade (1849), Die Tochter des Sachsen (1858); l'idillio Goethes Jugendliebe (1861) e il poema comico satirico Das Galgenmännchen (1870).
Bibl.: Merzdorf, in ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...