Formulazione di un assetto politico, sociale, religioso che non trova riscontro nella realtà ma che viene proposto come ideale e come modello; il termine è talvolta assunto con valore fortemente limitativo [...] satirico, è anche il modello di uno stato evangelico disegnato dal teologo protestante J.V. Andreae nel poemadidascalico Christenburg (1615) e nella Rei publicae christianopolitanae descriptio (1619). L’ideale di una grande riforma del sapere ...
Leggi Tutto
Angelo Guerraggio
Dal punto utopia all’ottimo paretiano: i problemi di ottimizzazione vettoriale
Nell’usuale ottimizzazione si ha a che fare con un’unica funzione obiettivo che dipende da una o più variabili indipendenti. Si tratta appunto di trovare i valori delle variabili che, per esempio, massimizzano ... ...
Leggi Tutto
Formulazione di un assetto politico, sociale, religioso che non trova riscontro nella realtà ma che viene proposto come ideale e come modello. Sebbene il termine u. sia apparso solo in epoca moderna, nella storia del pensiero quello dell’u. costituisce un tema ricorrente. Già nell’antichità classica, ... ...
Leggi Tutto
Dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro (➔) nel suo Libellus vere aureus nec minus salutaris quam festivus de optimo reipublicae Statu deque nova Insula Utopia (1516; trad. it Utopia), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che non esiste». Ogni formulazione ... ...
Leggi Tutto
Stefano De Luca
Un sogno che può trasformarsi in incubo
Utopia è il titolo del romanzo di Tommaso Moro (1516) nel quale si narra di un’isola immaginaria dove era stata realizzata una società perfetta. Moro creò la parola partendo dal greco, dove ou significa «non» e tòpos «luogo»: Utopia era quindi ... ...
Leggi Tutto
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera stessa di More, L'Utopia, Relazione dell'eccellentissimo Raffaele Itlodeo sulla miglior forma di repubblica, ... ...
Leggi Tutto
Delio CANTIMORI
. Dal famoso libro di T. More, De optimo reipublicae statu, deque nova insula Utopia, si suol chiamare utopia ogni esposizione di ideale politico e sociale corrispondente nel modo migliore a determinate idee, etiche o religiose, ma irrealizzabile. La funzione delle utopie, la prima ... ...
Leggi Tutto
Poeta, umanista e uomo politico (Cerreto di Spoleto 1429 - Napoli 1503). Intellettuale di spicco della corte aragonese (da lui prese il nome l'Accademia pontaniana), usò un latino duttile e moderno. Nella [...] costellazioni celesti e i relativi influssi. Continuazione dell'Urania è il Meteororum liber sui fenomeni atmosferici. Altro poemadidascalico sono i 2 libri De hortis Hesperidum sive de cultu citriorum sulla coltivazione dei cedri. Anche in questi ...
Leggi Tutto
Lucrezio
Costanza Mastroiacovo
Il poeta filosofo della natura
Noi moderni riteniamo comunemente che la scienza si fondi su dati di fatto, che sia obiettiva e del tutto priva di abbellimenti letterari [...] in forma poetica, affidando la forza dell’argomentazione e della persuasione al potere delle immagini evocate dalla poesia
Poemadidascalico e filosofia epicurea
Della vita di Tito Lucrezio Caro non si hanno notizie certe: egli è nato, forse ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] o ‘mal francese’, di cui si occupa nel poemadidascalico in esametri latini Syphilis sive De morbo gallico. Bibliografia
L. Baumgartner, J.F. Fulton, A bibliography of the poem “Syphilis sive morbus gallicus” by Girolamo Fracastoro of Verona, New ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] si consuma l'aspirazione alla conoscenza totale. La chiave del poema è, ancora una volta, nel disegno dei personaggi: un giudizio riduttivo per il peso del momento intellettuale o didascalico su quello genuinamente lirico. Così da Alfieri a Schiller, ...
Leggi Tutto
poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
georgico
geòrgico agg. [dal lat. georgĭcus, gr. γεωργικός «agricolo», comp. di γῆ «terra» e ἔργον «opera»] (pl. m. -ci). – Relativo alla vita dei campi o alla coltivazione della terra: lavori g.; strumenti georgici. Poema g., poema didascalico...